Scandalo Procuratori, nel mirino della GdF alcune operazioni sospette: da Pjanic a Chiesa, da Koulibaly a Rebic...
Al vaglio della Guardia di Finanza alcune operazioni di compravendita di calciatori condotte dai potenti procuratori Chiodi e Ramadani
Non solo il caso plusvalenze, il mondo del calcio si appresta ad affrontare un nuovo terremoto: è quello riguardante i procuratori. Nel mirino della Guardia di Finanza, coordinata dalla Procura di Milano, sarebbero finiti i procuratori Chiodi e Ramadani: entrambi accusati di evasione fiscale e riciclaggio di denaro. Nella lente d'ingrandimento delle Fiamma Gialle la Lian Sports Limited, società dello stesso Ramadani con sede fiscale a Malta, Irlanda, Croazia e Bulgaria e operante a tutti gli effetti in Italia (per la quale si stima un patrimonio di circa 777 milioni di dollari), e soprattutto le operazioni di compravendita di alcuni calciatori. A riferirlo è il Corriere della Sera, secondo cui sarebbero state chieste alla Juventus le documentazioni inerenti alla cessione di Pjanic al Barcellona e il trasferimento di Chiesa dalla Fiorentina. Il Napoli invece, ha dovuto fornire gli atti relativi all'acquisto di Koulibaly dal Genk e alla risoluzione di contratto con Sarri nel 2018, mentre l'Inter approfondimenti in merito al rinnovo di Handanovic. Nel mirino anche l'approdo di Rebic al Milan e il prestito di Kalinic alla Roma.