Trapattoni durissimo su Byron Moreno: “La prigione sembra non avergli fatto bene”
L’ex CT rispose così all’ex arbitro dopo le sue accuse circa il famoso match Corea-Italia
L’arbitro Byron Moreno rappresenta sicuramente una delle pagine più nere del nostro calcio. Il suo arbitraggio pessimo durante Corea del Sud-Italia negli ottavi di finale ai Mondiali del 2002, costò caro alla Nazionale di Giovanni Trapattoni, estromessa al golden gol dopo una rete di Ahn. Il direttore di gara ecuadoriano fu capace di espellere Totti per una simulazione inesistente, non espellere nessun calciatore coreano dopo tre falli da rosso su Del Piero, Zambrotta e Maldini, dare un rigore dubbio ai coreani dopo pochi minuti di gioco, per poi annullare la rete del golden goal siglata da Tommasi, segnalando un fuorigioco inesistente.
Una direzione di gara scandalosa che Moreno ha voluto difendere durante una trasmissione in Ecuador, offendendo lo stesso Trapattoni e definendolo come “codardo”, per aver sostituito Del Piero con Tommasi - in realtà fu Gattuso a entrare dato che Tommasi giocò dall’inizio - insinuando al gioco difensivo del nostro CT.
Trapattoni rispose per le rime a Moreno via Twitter con le seguenti parole:
“Essere chiamato codardo da Moreno mi mancava! Che dire? Io lo reputo invece molto coraggioso (o folle) per essere tornato a difendere quell'arbitraggio. Caro Byron, la prigione e gli anni non sembrano averti trasmesso un minimo di umiltà”
Ricordiamo che Moreno fu arrestato per narcotraffico e possesso di droga a New York nel 2010.