L’ex calciatore della Roma, Damian Cufrè, è stato intervistato tempo fa da IlBianconero.com e ha rilasciato le seguenti parole su un famoso caso del passato: lo schiaffo alla bandiera della Juventus, Alessandro Del Piero, avvenuto nel 2005 durante un infuocato Roma-Juventus
 

L’ex calciatore della Roma ha spiegato le ragioni dello schiaffo a Del Piero

Cufrè ha spiegato le ragioni di tale gesto, affermando di essere pentito di averlo fatto: 
 

“Sui calci piazzati dovevo marcare Del Piero, lui si era parecchio infastidito perché la mia marcatura molto stretta gli impediva di toccare il pallone. Tutti ricordano quell’episodio, ma nella realtà dei fatti fu prima il giocatore della Juve ad iniziare tirandomi un pugno nello stomaco. Quando si ipotizzò una squalifica per la mia condotta, presentammo il video per evitare la prova televisiva. Sia la Juve che la Roma si misero d’accordo e sia io che Alessandro non subimmo nessuna sanzione disciplinare. 
 

Del Piero
Alessandro Del Piero


Il chiarimento di Cufre in merito al suo gesto

Cufre ha poi aggiunto le seguenti parole: “A distanza di tanti anni, però, a pensarci molto bene non lo rifarei più. Magari gli avrei detto qualcosa, di certo non gli tirerei più quello schiaffo. All’interno del campo, per via della trance agonistica, spesso è difficile potersi contenere ma quella situazione terminò al termine di quella partita. Ho affrontato nuovamente il mio avversario e non è più successo nulla”.

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