Paul Pogba al centro dell’attenzione mediatica. Il centrocampista francese, pronto a tornare a giocare a marzo dopo la riduzione della squalifica per doping, ha rilasciato una lunga e profonda intervista alla Gazzetta dello Sport. Diversi i temi trattati dal campione del mondo 2018, a partire dalla squalifica, passando per il rapporto con i tifosi e citando anche Thiago Motta, reo di averlo etichettato come “ex giocatore”. Nulla di anomalo, se non fosse che la Juventus non sapesse nulla e non avesse dato il via libera al transalpino. Da vedere dunque, se ciò porterà ripercussioni al calciatore. 
 

Dalla squalifica al ritorno in campo: le parole di Pogba

Lasciato alle spalle il periodo più complicato, Paul Pogba è pronto a tornare a giocare più carico che mai, con la volontà di dimostrare a tutti di poter fare ancora la differenza. Da monitorare però cosa deciderà di fare la Juventus con il giocatore, una volta terminato lo stop forzato. Di seguito gli estratti più interessanti dell’intervista.

Riguardo al Pogba che ritroveremo in campo, il francese dichiara:

Sarà un Pogba nuovo: più affamato, più saggio e più forte. Ho solo un desiderio ora, tornare a giocare a calcio.

Sul rapporto recente con i tifosi e giocatori invece:

L’amore dei tifosi non è mai mancato. Con i tesserati della Juve invece non potevo avere contatti per questioni legali. Tanti compagni mi hanno sostenuto: Cuadrado mi chiamava ogni due giorni, Dybala mi ha mandato molti messaggi e poi McKennie, Weah e Kean…Non me ne aspettavo così tanti.

Riguardo la volontà di tornare alla Juventus:

Sono disposto a rinunciare a dei soldi pur di giocare nella Juve. Voglio tornare.

Sulle possibilità invece di rivederlo con la maglia bianconera:

Non dipende tutto da me, ma anche dai progetti della società Io mi voglio mettere a livello degli altri per stare al passo con la squadra di Thiago Motta: ora la realtà è che sono un giocatore della Juventus e mi preparo per giocare alla Juve. 
 

Juventus, Pogba deluso da Thiago Motta

A proposito del rapporto con Thiago Motta, Pogba non si è nascosto dietro un dito, ammettendo una certa delusione per le parole (“ex giocatore”) usate dal tecnico nei suoi confronti. Anche per questo, è facile pensare che la Juventus possa non aver gradito più di tanto questa uscita mediatica del “polpo”. Ecco le sue dichiarazioni sul tema: 

Mi ha fatto molto male. Significa che sono un giocatore finito, che la mia carriera è finita. Non credo lui la pensi davvero così, presto ci incontreremo e ne parleremo.

Parole che fanno trasparire delusione e tristezza, ma che lasciano altresì sperare in una pace fra le parti. E, probabilmente, sarebbe la soluzione migliore per giocatore e squadra. In ogni caso, Paul è pronto a tornare in campo. Il conto alla rovescia è iniziato e il suo orologio ha già puntato le lancette per il prossimo marzo.

Thiago Motta
Thiago Motta (ph. Image Sport)

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