Giampiero Galeazzi: "Alla Rai non mi hanno mai perdonato il successo. Paola Ferrari? Troppo invadente"
Intervistato da Il Corriere dello Sport, Giampiero Galeazzi manda alcune frecciatine alla Rai e all'ex collega Paola Ferrari
Giampiero Galeazzi, uno dei giornalisti sportivi più amati dagli italiani, si è concesso in un'intervista esclusiva a Il Corriere dello Sport a cura di Giancarlo Dotto. Interpellato sul tema addio alla televisione di stato, Bisteccone ha risposto senza peli sulla lingua: Mamma Rai ti dà e ti leva. Io sono stato fortunato perché a un certo punto ero come Baudo e Martellini messi insieme. Spettacolo e sport. Ho spinto troppo. Dovevo fermarmi prima e pensare un po’ alla carriera. M’hanno fatto veramente di tutto… m’hanno tolto il canottaggio due anni prima di andare in pensione. Un dispiacere enorme. Diceva Lello Bersani: tutto è permesso in Rai fuor che il successo. Ho pagato questo. Andavo tra la gente e sembravo l’apostolo. Sempre dritto come un treno, mai fregato niente ai detrattori".
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Paola Ferrari addio alla Rai, il commento di Galeazzi
Giampiero Galeazzi ha parlato anche del possibile addio alla televisione di stato dell'ex collega Paola Ferrari: "Non ne sentirò molto la mancanza. Ci ho lavorato parecchio insieme. Ultimamente era molto migliorata. È sempre stata troppo invadente. Monopolizza lo spazio, ha prevaricato il suo ruolo. Prima non si preparava, ora ha imparato a farlo".