Mourihno: "La storia e il prestigio delle competizioni è diverso. Per me la Conference è la più importante"
II tecnico della Roma è intervenuto a Sky Sport a una settimana dalla finale di Conference League contro il Feyenoord
II tecnico della Roma, Jose Mourinho, è intervenuto a Sky Sport a una settimana dalla finale di Conference League contro il Feyenoord. Di seguito le sue parole: "Per me ha sempre lo stesso significato, non cambia, anche se la storia e il prestigio delle competizioni è diverso. Questa per me è la più importante, le altre lo ho già giocate, questa no".
Ha un significato nel percorso di crescita della sua Roma?
"Abbiamo fatto 14 partite in Conference, iniziando ad agosto, abbiamo viaggiato tanto e giocando partite difficili, soprattutto in trasferta. Poi con Vitesse, Bodo e Leicester tutto è cambiato, viste le gare a eliminazione diretta. Giocare di giovedì e poi tornare in campo in Serie A non è stato facile, abbiamo perso punti per questo. Quando guardo la classifica vedo che dopo le gare europee e con gli errori arbitrali abbiamo perso qualcosa. Se però riusciremo a vincere il trofeo ne sarà valsa la pena. Ma dobbiamo vincere".
Quanto è cambiata la Roma dal Trazbonspor alla finale di Tirana?
"Come squadra di Conference League sapevamo che i turchi fossero subito una grande squadra, poi sono arrivate le retrocesse dall'Europa League, gare dure. Abbiamo sempre giocato le partite di Conference con serietà e ambizione, cercando di arrivare fino in fondo. Dobbiamo fare tutto per vincere la coppa".
Che squadra è il Feyenoord?
"Loro hanno il grande vantaggio di aver finito il campionato, noi dovremo giocare contro il Torino una gara importante. Difficile risparmiare i giocatori, loro andranno in Portogallo in ritiro e saranno concentrati solo su quello. Ma prima di una finale devi sempre dimenticare questi piccoli problemi. Tutti vogliono giocare e vincere queste sfide. Non ci saranno svantaggi per noi".