Mourinho apre: "Voglio restare alla Roma. A Renato Sanches chiedo scusa"
Jose Mourinho ha parlato così della Roma dopo la gara persa a Bologna. Il tecnico portoghese ha espresso il desiderio di rimanere sulla panchina giallorossa
Jose Mourinho ha parlato ai microfoni di DAZN al termine di Bologna-Roma 2-0. Ecco le dichiarazioni raccolte da Tommaso Turci: “Qualcuno non ha sfruttato l'occasione? Intanto voglio chiedere scusa pubblicamente a Renato Sanches (entrato al 45' e uscito al 67' per scelta tecnica, ndr), perché ho sentito che dovevo fare quello che ho fatto ed è molto dura per un calciatore, ma lo è anche per un allenatore. L'avrò fatto 3-4 volte nella mia carriera e mi scuso con lui. Senza Dybala la classe in questa squadra non c'è, senza Lukaku non c'è fisicità. Senza di loro sapevo che sarebbe stata dura. Abbiamo avuto grande difficoltà a livello fisico, loro hanno gente con intensità e a noi questa cosa manca: Kristensen ha i suoi limiti per esempio, ma ha grande fisico, ed è uno dei pochi per noi. Partita difficile comunque”.
Mourinho rivela: “Voglio rimanere nella Roma, ma dobbiamo pensare bene al mercato”
Poi Mourinho ha parlato della sua voglia di restare a Roma: “C'è qualcuno che sta patendo dal punto di vista della brillantezza, tipo Pellegrini? No, scusami: Mancini è in grande difficoltà, sta giocando con una pubalgia molto dolorosa. Gioca perché ha voglia di aiutare e la squadra ha bisogno di lui, però è un esempio. Non tutti sono in questa situazione: c'è chi è limitato fisicamente, chi tecnicamente. Guarda ad esempio Moro e Ferguson che motore hanno, a noi questo manca. Ti dico: io voglio continuare nella Roma, ma se resto dobbiamo pensare veramente il mercato perché magari è meglio lavorare con qualche giovane con potenziale, piuttosto che prendere qualcuno che non può dare molto".
Mourinho su Thiago Motta: “Complimenti bambino mio. L'arbitro…”
Infine, da parte di Mou ecco una carezza a Thiago Motta e un commento su Guida: “Non ho parlato con la società della permanenza, lo dico ora per la prima volta. I tifosi sono unici, per me sarebbe durissima andarmene. Non me ne andrei mai per mia volontà. Thiago Motta? Gli ho fatto i complimenti, bambino mio. L'arbitro? Non ha senso parlarne dopo questa partita dove abbiamo fatto così male. Certo, è stato squilibrato nei gialli e mancava il secondo giallo a Beukema”.
LEGGI ANCHE: Bologna-Roma, gol di Ndoye o autogol di Kristensen? Ecco la decisione