Nelle parole del tattico del Bologna anche le sensazioni provate dopo aver appreso della malattia di Mihajlovic e una curiosità legata a Brescia-Bologna del settembre 2019 Nell'intervista alla Gazzetta dello Sport, De Leo ha parlato anche della malattia di Mihajlovic e della reazione di tutto lo staff tecnico: "Appena avuta la notizia terribile di Sinisa ci siamo dovuti organizzare. Fra le altre: chi va a parlare ai giornalisti? Tanjga è il vice ma non parla ancora bene l’italiano. Così andiamo insieme in conferenza pre-gara e vado io dopo le partite. Un po’ di ansia, in tv, inizialmente mi ha preso. Poi è passata". Infine, una curiosità legata alla vittoria del Bologna a Brescia lo scorso settembre, sotto di due gol e capaci di ribaltare il risultato: "Contro il Brescia eravamo sotto 3-1, mi chiama e mi dice “Metti una punta e non mi frega se prendiamo altri due gol, ne facciamo uno in più”. Ci aiutò un po’ l’espulsione di Dessena ma ci mettemmo profondità, ampiezza, carattere. E finì 3-4».
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