Caso tamponi, Di Rosa inguaia la Lazio: "Mai dato l'ok a Immobile per la gara di Torino"
In un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, il dirigente dell'Asl Roma 1 nega un suo coinvolgimento nel caso tamponi
Si complica e non poco la posizione della Lazio in merito al processo sul caos tamponi che ha portato alla presenza in campo di giocatori positivi al Covid subito dopo la gara Torino-Lazio dello scorso 30 ottobre. Sebbene sia stato chiamato in causa dalla società biancoceleste come persona informata dei fatti, il dirigente dell'Asl Roma 1 Enrico Di Rosa chiarisce la sua posizione in un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, negando qualsiasi coinvolgimento nella vicenda:
“Io non ho mai dato alcuna autorizzazione. Perchè sia stato citato? Non lo so, non riesco a capirlo. Io non ho mai parlato con nessuno, tanto che con la Asl stiamo valutando anche se sia il caso di fare un comunicato per chiarire la situazione. Ho parlato di recente con il responsabile dello staff medico della Lazio Ivo Pulcini, ma perchè lo conosco da anni. Tempo fa anche con Lotito, ma per altre questioni. Io questa autorizzazione non l'ho data, nè avrei potuto darla, visto che appartengo alla Asl Roma1 e la Lazio a quella Roma4. Non ho mai ricevuto una documentazione sul giocatore, quindi non avrei potuto esprimermi”.