Capello durissimo su top club Serie A: “Vinsero Scudetto ingiustamente e in maniera comica”

L’ex allenatore di Milan e Juventus, Fabio Capello, non ha mai gradito alcune decisioni giudiziarie prese durante lo scandalo Calciopoli. All’epoca, Capello era l’allenatore della Juventus, club che fu privato della vittoria dello Scudetto 2006 da lui conquistato, per le spinose questioni riguardanti Luciano Moggi. 
 

La rivalità tra Juventus e Inter post Calciopoli

Il tecnico italiano non ha mai accettato lo Scudetto 2006 assegnato all’Inter di Massimo Moratti. Quell’assegnazione ha portato a un astio totale tra i bianconeri e i nerazzurri. Livori che proseguono negli anni e che alimentano da sempre il pre gara stagionale tra la sue squadre. Veleni e dissapori mai risolti contraddistinguono da sempre le due tifoserie, dove i bianconeri propongono da anni la revoca di quel titolo ai nerazzurri, tanto discusso. Le motivazioni? Le intercettazioni che vedono l’ex vice presidente nerazzurro, Giacinto Facchetti, in contatto con alcuni arbitri. 

 

Le parole durissime di Capello nei confronti dell’Inter

Fabio Capello rilasciò le seguenti dichiarazioni ai microfoni di 'Radio Anch'io Lo Sport', inerenti allo scandalo Calciopoli. L’ex tecnico si è soffermato sull’assegnazione a tavolino dello Scudetto 2006 all’Inter:

"Quello Scudetto dato all'Inter fu una comica, una cosa decisamente ingiusta. Guido Rossi agì troppo in fretta senza rispettare i tempi e le regole previsti dalla giustizia sportiva. Non ci fu un operato corretto".

Tali parole continuano a far discutere a distanza di anni, ma tali dichiarazioni da parte di ex bianconeri non sono una novità. Ricordiamo che pure l’ex attaccante della Juventus - poi approdato all’Inter - Zlatan Ibrahimovic, criticò in maniera netta l’assegnazione di quel titolo. Le parole dello svedese non sono mai piaciute agli interisti, che in ogni caso hanno un ottimo ricordo del calciatore per via dei suoi trascorsi vincenti in nerazzurro.