Cobolli Gigli duro su Nedved: “Non può parlare a nome della Juve. Agnelli lo vuole? Se lo tenga”
Intervistato da 1 Football Club, l’ex presidente della Juventus ha espresso un giudizio critico nei confronti del ceco
L'ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, è tornato ancora una volta a parlare del dirigente bianconero, Pavel Nedved. Secondo Cobolli Gigli, il ceco non è adatto a svolgere mansioni dirigigenziali all'interno della società bianconera. Ecco le sue parole rilasciate a 1 Football Club:
"Non lo giudico positivamente. Io ricordo Nedved come uno dei più grandi giocatori mai visti, è stato bellissimo gestirlo. Credo che ricopra semplicemente una posizione sbagliata in dirigenza, perché conosciamo il suo carattere. Evidentemente, il signor Agnelli, lo vuole tenere e se lo tenga. Non possiamo fare altro. Dovrebbe essere dirottato nell'area tecnica, anche se è noto che non gradisca Allegri. Di certo non è uno all’altezza di parlare a nome della Juve".