Conte e il nuovo Dpcm del 18 ottobre: norme, orari, coprifuoco. Facciamo chiarezza
Le norme sono in vigore da oggi fino al 13/11, in attesa di nuove disposizioni
Da oggi lunedì 19 ottobre 2020 sono entrate in vigore le nuove norme introdotte nel Dpcm annunciato ieri dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa al fine di contenere l'epidemia da Coronavirus che sta imperversando nel nostro Paese. Queste le parole d'apertura:
“Questo provvedimento dovrà consentirci di affrontare questa nuova ondata di contagi. Dobbiamo agire per evitare un nuovo lockdown generalizzato, il Paese non può permettersi una nuova battuta d’arresto che metterebbe a rischio il tessuto economico”.
Cosa prevede il nuovo Dpcm?
Una sorta di 'coprifuoco' che può essere deciso dai sindaci, in piazze e vie dopo le 21 di fronte ad eventuali rischi di assembramenti. I ristoranti potranno stare aperti fino alle ore 24 con massimo sei persone in ogni tavolo. I bar, invece, potranno aprire dalle ore 5 con l’obbligo di servire ai tavoli dalle 18 in poi. Le attività scolastiche proseguiranno in presenza, con ingresso non prima delle ore 9 e possibilità di turni pomeridiani.
LO SPORT - “Vietato lo sport da contatto a livello amatoriale e non sono consentite le competizioni dell’attività sportiva dilettantistica di base. Consentite attività in forma individuale e, come già adesso, l’attività a livello professionistico delle varie federazioni”.
Nel calcio proseguirà quindi la Serie D, così come andranno avanti Eccellenza, Promozione e Prima Categoria. La Seconda Categoria invece si fermerà, così come la terza.
PALESTRE E PISCINE - "Sette giorni per adeguarsi ai protocolli di sicurezza. “In questo modo non le chiuderemo. Altrimenti saremo costretti a sospendere le attività”.
Le norme rimarrano in vigore fino al 13 novembre 2020.