Ravezzani duro: “Juve? Quadro inquietante della società. Nedved che fa lì? Consob vuole chiarezza”
Il giornalista sportivo ha commentato le ultime rivelazioni di Cherubini relative al “libro nero di Paratici”
Stanno facendo discutere le ultime rivelazioni rilasciate dal direttore sportivo della Juventus, Federico Cherubini, su Fabio Paratici e il suo “libro nero”. Tra situazione poco chiare e plusvalenze artificiali, Cherubini ha dato un quadro allarmante della società degli ultimi anni e io giornalista Fabio Ravezzani, ha commentato a Top Calcio 24, queste rivelazioni con un giudizio alquanto duro. Ecco le parole del giornalista sportivo, raccolte per voi da Il Pallone Gonfiato:
“Le rivelazioni di Cherubini su Paratici? Tutto questo da uno squarcio inquietante molto poco professionale della più grande società di calcio italiana, e una delle principali aziende del gruppo Agnelli. Tutto ciò lascia perplessi. Ora pure la Consob parla di una possibile verifica su criticità del bilancio Juve, dove viene scritto su base Transfermarkt che da un riferimento attendibile, la Consob si chiede come mai vengano scambiati Pjanic e Arthur con una sopravvalutazione del 40-29%, mentre altri calciatori hanno un sovrapprezzo dal 900 al 2500% in più. A parte il discorso chiarito ma poco chiaro rilasciato dalla Juventus e altri club sulle plusvalenze, dove ognuno valuta un proprio giocatore come gli pare. Dicono ‘lo fanno tutti e non rompeteci le scatole’. Il ragionamento in effetti è incontrovertibile, però scoprire che all’interno della Juventus di 2 anni fa, c’era Cherubini, braccio destro di Paratici, che prendeva questi appunti su carta intestata (il cosiddetto diario nero di Paratici scritto da Cherubini, ndr), tenuti talmente tanto che poi è arrivata la Guardia di Finanza e li ha sequestrati, mi lascia veramente senza parole”
LA FUNZIONE DI NEDVED - Ravezzani ha poi risposto deciso al giornalista di fede bianconera, Momblano, il quale è scettico sulla autenticità di tale ‘diario nero’ scritto da Cherubini: “Ma perché ha messo tutto su carta intestata? È una roba senza senso. Ma allora a cosa serve Nedved, se Cherubini dice che Paratici non capisce niente, da gli appuntamenti e non si presenta, oppure li fa in sauna o dal barbiere? La società com’è gestita? Se il braccio destro di Paratici dice tutte queste cose che non capisce niente, è un disastro, da gli appuntamenti in sauna, a volte non si presenta, fa plusvalenze artificiali ecc. Nedved cosa faceva lì? Agnelli cosa guardava?”