La Virtus Bologna risponde alla Fortitudo: superata 74-67 la Virtus Roma
La sfida tra le due Virtus la vince Bologna. La contesa è equilibrata solo 15', poi è un assolo bianconero. Nel finale timida reazione capitolinaAll’esordio in campionato la Segafredo ha subito l’obbligo di rispondere alla Pompea Fortitudo; al PalaDozza fa visita una neopromossa, la Virtus Roma. Coach Bucchi per la trasferta felsinea non può contare sulla disponibilità di due big: Jerome Dyson, per un problema muscolare, e Davon Jefferson, a causa di un errore di tesseramento.
I padroni di casa schierano il classico quintetto composto da Markovic, Cournooh, Ricci, Weems e Gamble; dall’altra sponda, titolare l’ex biancoblù Giovanni Pini. Partono con il piglio adeguato gli ospiti griffando un parziale di 7-2, poi le Vu Nere ingranano la legittima marcia con un laconico 8-0, ribaltando le carte in tavola. La prima frazione viaggia senza un vero e proprio padrone: 17-16 è il risultato alla sirena corta. Il pivot Pini, voglioso di dimostrare il proprio valore nella sua ex Land Rover Arena, cerca di mettere i bastoni tra le ruote alla comitiva locale, non riuscendo però a ricavare gli effetti sperati. Salgono in cattedra, dunque, gli assist al bacio di Markovic, che non fa per nulla rimpiangere l'assenza di Teodosic, e le realizzazioni sotto le plance di Weems e Hunter. I petroniani si riaffacciano sul parquet affamati altresì nel terzo periodo; la corazzata di Djordjevic non si limita ad amministrare la gara, bensì amplia il punteggio, arrivando perfino a toccare 20 distanze di margine. La pericolosità della fase offensiva giallorossa porta sostanzialmente solo i nomi di Buford e Kyzlink a referto, autori entrambi di 17 punti. I 47 rimbalzi catturati contro i 32 dei romani sono un sintomo di quanto i bolognesi siano stati formidabili nello smile. Negli istanti conclusivi dell’incontro gli emiliani peccano di lucidità e abbassano leggermente la guardia, permettendo una minuta speranza ai laziali che, avendo le rotazioni corte, si lasciano trafiggere definitivamente dal libero di Markovic e dalla sinfonia dalla distanza del MVP Weems.
Nella prossima giornata la Virtus Segafredo Bologna affronterà sul territorio nemico l’OriOra Pistoia.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - VIRTUS ROMA 74-67
(17-16, 40-29, 64-52)
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Gaines 14, Deri N.E., Solaroli N.E., Pajola 2, Baldi Rossi 8 (C), Markovic 1, Ricci 9, Cournooh 4, Hunter 12, Weems 19, Nikolic N.E., Gamble 5. All.: Aleksandar Dordjevic.
VIRTUS ROMA: Moore 4, Alibegovic 7, Rullo, Dyson (C) N.E., Baldasso 10, Pini 12, Farley, Spinosa N.E., Buford 17, Kyzlink 17. All.: Piero Bucchi.
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