Inzaghi: “Occasione per dimostrare di essere stati sottovalutati”
Il tecnico rossoblù Filippo Inzaghi ha analizzato in conferenza stampa l’opportunità offerta da Bologna - Udinese, in programma domani alle 12:30 al Dall’AraMister Filippo Inzaghi ha presentato in conferenza stampa il lunch match casalingo contro l’Udinese, che fornirà indicazioni sul percorso recente intrapreso dalla squadra.
Sulla formazione tipo: “io vorrei una formazione base come tutti gli allenatori, semplicemente non ne ho mai avuto la possibilità. Quando avrò la rosa al completo ci sarà da divertirsi, in questo momento la priorità è recuperare tutti al meglio per alzare la competitività in squadra. Turnover con la Juve? Voi continuate a pararne ma molte delle scelte erano obbligate, io non pensavo assolutamente all’Udinese. Contro la Juve si può perdere ma rimane la partita più importante dell’anno. Io cerco di scegliere per ogni partita quelli che potrebbero essere i migliori tra disponibilità e allenamenti.
Santander aveva un problema muscolare e ho rischiato grosso a metterlo in campo nel secondo tempo, quando pensavo che avrei potuto riaprire la partita in un momento in cui soffrivamo meno.
Ho rivisto la partita: per 12 minuti abbiamo fatto una partita molto buona. Abbiamo preso un gol molto evitabile - il primo - che ci ha tramortito. Nel secondo tempo siam tornati a giocare di squadra, ma quando prendi un 1-2 così, diventa tutto veramente difficile per la squadra. C’è mancata un po’ di concentrazione nei gol: spero non ricapiti più.”
Due partite da qui alla sosta fattibili: “l’unica cosa che non posso rimproverare alla squadra è la voglia di lavorare e l’avere ben chiari gli obbiettivi in testa. Pulgar? Penso ci sia poco da parlare: a Genova ha sbagliato ma l’ha già capito anche lui. Siam contenti di averlo di nuovo a disposizione e dopo l’allenamento di oggi deciderò chi far giocare. Destro? Lo sto facendo giocare trattandolo come chiunque altro della rosa. Con me si sta allenando bene: non deve abbattersi per una partita giocata male, non ha i 90 minuti nelle gambe per cui deve solo continuare a lavorare. Mi auguro che da qui a poco riesca a sbloccarsi e a segnare un gol. Domani confermo che non abbiamo Poli.”
Sulla difesa: “domani Danilo e De Maio giocheranno, la terza maglia se la giocano Gonzalez e Calabresi, che è anche l’unico eventuale cambio di Danilo nel suo ruolo.
Saputo? L’ho visto poco a Torino e so che ci sarà domani: spero di potergli dare soddisfazioni perchè è un tipo di presidente che in molti si sognano. Ti lascia lavorare tranquillo ed ha sempre una parola di conforto.
Rami? Parliam di calcio che è meglio va... Lunch match? Non ho orari preferiti, preferisco gli orari in cui vinco.”
Sull’Udinese: “è una squadra complicata. Ha tanti stranieri bravi, grande forza a metà campo un attaccante scomodo come Lasagna. Abbiamo una grande possibilità di sistemare un po’ tutto, abbiamo studiato la partita e con l’atteggiamento giusto possiamo fare una buona prova dimostrando di avere buone capacità in campo.
Krejci? Si è fatto trovare pronto e ha fatto due buone partite, devo vedere se ha recuperato dalle fatiche della settimana. Dzemaili? Ha bisogno di giocare: non scordiamoci che è arrivato un mese dopo per il mondiale, anche se è rientrato qualche giorno prima per voglia di ricominciare presto. Abbiamo bisogno di lui come di tutti.”
Sull’impostare la partita o aspettare gli avversari: “sento che c’è grande dibattito sul fare o subire la partita ma penso che in Italia ci siano solo un paio di squadre che vengano a prenderti nella tua metà campo, il resto cerca di giocarsela a partita in corso, gestendo quanto ci si concede a vicenda. Al di là dei tre punti o meno domani voglio vedere una squadra col piglio giusto che possa confermare a tutti che questo gruppo è stato sottovalutato.”
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