Cassano attacca Mourinho: "E' scarso come allenatore, fa un calcio osceno. Con me di calcio non può parlare"

L'ex calciatore Antonio Cassano nell'ultima puntata della Bobo TV, andata in onda su Twich, si è tolto qualche sassolino dalla scarpa attaccando Josè Mourinho dopo le recenti provocazioni di risposta del tecnico portoghese della Roma.

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Cassano, duro attacco a Mourinho nell'ultima puntata della Bobo TV

“Io sono andato a Roma per un solo fatto, il calcio per me è amore, passione e divertimento. Se avessi voluto vincere facile sarei andato alla Juve. Ho passato 5 anni meravigliosi nella Capitale. Vada a chiedere al signor Totti, De Rossi e Conti cosa ha fatto Cassano 5 anni. Ho fatto godere i tifosi, loro mi amano perché li ho fatto divertire. Lui alla Roma ha vinto ma non me ne frega niente”.

"Alla Roma sta facendo fare figuracce oscene, uno scempio. Tutti si buttano a terra, litigi, dei disastri. Questione Inter, io non ho vinto la Coppa Lombardia, io non voglio vincere niente. Ho sempre giocato per far divertire i tifosi. Lui ha vinto facendo un calcio osceno, lui parla ma deve capire che è scarso, è scarso come allenatore. Il suo calcio è rimasto a 30 anni fa" .

“Questione Madrid, mi ricordano solo per la giacca? Caro Mourinho, ti dimentichi un’altra cosa fondamentale: oltre alla giacca avevo due orologi, quattro anelli e dei capelli vergognosi ma soprattutto mi chiamavano il gordito. Sono andato lì a 23 anni e se mi hanno preso significa che ero un vero fenomeno. A te, invece, a Madrid ti ricordano perché facevi un calcio orribile. Risse, casini, ovunque tu vai fai casini, fai cinema. Di calcio non sai parlare, io posso farlo”.