Sanremo story, J-Ax contro Amadeus: "Abbiamo cantato con la concorrenza dei porno..."
Il cantante degli Articoli 31 aveva lanciato una frecciata contro Sanremo nell'edizione 2023
Il Festival di Sanremo sta monopolizzando le giornate e le serate degli italiani, come capita di consueto nella settimana dedicata al più famoso Festival della canzone nazionale. Tanta bella musica, lunghe nottate di spettacolo, ma anche molte polemiche gravitano attorno a Sanremo: l'ultima in ordine di tempo, quella legata a John Travolta e alla sua pubblicità occulta e durante il tanto discusso Ballo del Qua Qua. Contese e contrasti hanno da sempre caratterizzato la kermesse, sia dalle prime edizione fino ad arrivare a quelle più recenti, in cui spicca la discussione che ci fu nel 2023 tra J-Ax, cantante degli Articolo 31 e il presentatore e direttore artistico del Festival Amadeus.
Musica e polemica: la storia delle contese al Festival di Sanremo
Come detto, il Festival di Sanremo è stato spesso coinvolto in questioni politiche e di censura. Ad esempio, nel 1964, la canzone "Una lacrima sul viso" di Bobby Solo è stata accusata di essere troppo sentimentale e di veicolare un messaggio politico poco chiaro. Nel 1974, la canzone "Il ragazzo della via Gluck" di Adriano Celentano è stata criticata per il suo presunto riferimento alla droga. Nel 1994, la canzone "Piazza Grande" di Lucio Dalla è stata oggetto di polemiche per il suo testo politicamente impegnato.
Lo scontro tra J-Ax ed Amadeus del Sanremo 2023 tirando in ballo i porno
La scorsa edizione, splendidamente vinta da Marco Mengoni con la canzone “Due vite” è ricordata anche per la polemica scatenata in diretta Instagram da J-Ax. Ecco quanto ha dichiarato il cantante degli Articolo 31 subito dopo la conclusione del Festival di Sanremo:
"Fare Sanremo come Articolo 31 è stato un grande onore, però non abbiamo potuto fare a meno di notare una cosa. Ci era stato detto che tutti avremmo avuto le stesse possibilità di visibilità: invece a noi ci è toccato cantare con la concorrenza dei porno delle reti regionali"