In principio fu (l'infortunio di) Bremer. Poi arrivò quello di Cabal. Non c'è pace nel cuore della difesa della Juventus, che si ritrova con soli tre centrali (Danilo, Gatti e Kalulu) in una fase cruciale della stagione, impegnata su tre fronti.

Per questo motivo, è scattata la corsa al centrale, con la Vecchia Signora impegnata sul mercato alla ricerca di un rinforzo per l'asse difensivo, con un casting che coinvolge nomi di livello, non solo tra gli svincolati. Uno di questi è quello di Antonio Silva, uno dei pezzi pregiati del Benfica di Bruno Lage e della Primeira Liga portoghese. 

I giocatori del Benfica
I giocatori del Benfica esultano dopo un gol (ph. Depositphotos)

I bianconeri vogliono il centrale del Benfica già a gennaio

Per colmare il posto lasciato vacante dall'assenza dei due centrali la Juventus ha osservato da vicino il rendimento del difensore delle Aquile di Lisbona e sta studiando la possibilità di prenderlo già alla prossima riapertura del mercato di gennaio.

L'idea sarebbe quella di replicare l'operazione già effettuata con un altro giocatore portoghese nelle fila dei bianconeri, quel Francisco Conceição, ingaggiato dal Porto con la formula del prestito con diritto di riscatto. Nel caso di Antonio Silva, però, verrebbe garantita anche un'opzione di acquisto definitiva. 

L'operazione sembra ardua, sia perché le botteghe portoghesi sono sempre molto costose (un esempio su tutti, Gyokeres), sia perché il Benfica, non è disposto a lasciare partire il giocatore nel bel mezzo della stagione, con un carico agonistico da distribuire sul fronte nazionale e in Champions League e, soprattutto, perché a fine stagione, a scadenza di contratto,  quasi sicuramente partirà Otamendi, sempre più vicino ad un ritorno a casa, al River. 

Nonostante ciò, Giuntoli ha dalla sua una carta da giocare, ovvero quella dello scarso rendimento di Antonio Silva in questa stagione. Oltre a questa, un'altra non da meno, ovvero quella dell'agente del giocatore. Che poi è lo stesso di Conceição, quel Jorge Mendes, autentico Re Mida del calcio lusitano e col quale il club bianconero ha un canale privilegiato

Antonio Silva
Antonio Silva (ph. Depositphotos)

La situazione di Antonio Silva al Benfica

Il difensore centrale  ha perso il suo status di titolare indiscusso del Benfica a causa dell'affermazione di Tomás Araújo e neppure l'arrivo di Bruno Lage al posto di Roger Schmidt ha cambiato la situazione. Al momento, dei tre centrali del Benfica, è quello con meno minutaggio (815 minuti), dietro allo stesso Araújo (1072 minuti) e Otamendi (1175 minuti). 

Nonostante la poca considerazione nel club, Antonio Silva continua ad essere considerato dal tecnico della nazionale portoghese Roberto Martínez, che lo ha impiegato nella vittoria per 5-1 contro la Polonia, che ha sancito il passaggio del Portogallo ai quarti di finale della Nations League.

Antonio Silva ha un contratto con il Benfica fino al 2027 ed è protetto da una clausola rescissoria da 100 milioni di euro. 

Il difensore centrale è alla sua terza stagione con la prima squadra del Benfica e quest'anno ha totalizzato dieci partite, un gol e un assist.

Faris Moumbagna e Antonio Silva
Faris Moumbagna e Antonio Silva (ph. Depositphotos)

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