Ad Empoli arriva una nuova sconfitta per il Bologna. Il gol di Poli non basta: Caputo e La Gumina condannano i rossoblù e probabilmente anche Inzaghi Il Bologna non ha più scusanti: deve fare risultato ad Empoli per evitare guai seri. Il ritiro, i dubbi su Inzaghi, la delusione dei tifosi sono fattori troppo importanti per fallire anche quest'ultima prova d'appello. Mister Inzaghi sceglie di sorprendere nuovamente con Orsolini e Krejci titolari insieme a Nagy e Gonzalez nei quattro undicesimi modificati rispetto alla debacle di Genova. Iachini risponde con Bennacer in cabina di regia e La Gumina partner di bomber Caputo.Anche a livello tattico, il Bologna sceglie in fase offensiva una sorta di 3-4-3 con Orsolini in appoggio al tandem Palacio-Santander ma nei primi dieci minuti di gara non va oltre uno sterile possesso palla e viene punito alla prima occasione. Caputo riceve da Krunic, scambia con La Gumina, si presenta davanti a Skorupski ed infila la palla in rete: azione semplice e lineare ma apparentemente impossibile per una squadra come il Bologna che da inizio stagione sembra volersi complicare la vita ad ogni occasione utile. Palacio ha subito l'opportunità di pareggiare i conti ma colpisce male di testa su invito di Krejci ma il giro palla rossoblù è sempre sterile ed improduttivo tanto che Poli, disperato, cerca anche la carta della simulazione senza fortuna prima di rischiare l'espulsione per una reazione eccessiva. Alla mezzora è Santander a non arrivare per pochi centimetri all'appuntamento con la deviazione vincente su cross di Orsolini, pochi istanti dopo è Maietta a togliere un buon pallone dalla testa di Danilo, quindi tocca ad Orsolini non trovare lo specchio della porta avversaria: è però l'Empoli a sfiorare il raddoppio annullato solo per fuorigioco di Traorè al 34'. Prima dell'intervallo arriva anche un tiro in porta telefonato di Nagy, ma serve la caparbietà di Palacio per raggiungere il pareggio: una sua percussione porta ad una palla golosa che Poli deve solo sbattere in rete. Prima del break però c'è ancora tempo per un brivido con Krejci protagonista di un presunto fallo da rigore su Krunic fortunatamente non concesso dopo l'intervento del VAR.La ripresa si apre con un dscreto colpo di testa di Santander su cross di Mattiello ma le squadre non brillano ed allora Iachini opera subito un cambio: entra il più offensivo Zajc per Traorè. Dopo venti minuti di noia imperante, La Gumina ha una grande occasione con una girata di poco imprecisa e a quel punto anche Inzaghi sceglie di smuovere le acque: sono Svanberg e Dzemaili ad entrare in campo al posto di Poli ed Orsolini. Veseli intanto si divora il nuovo vantaggio toscano con un tiro incredibilmente fuori dallo specchio a distanza ravvicinata ed arriva anche il secondo cambio dell'Empoli: entra Untersee per Pasqual. Alla fine però l'Empoli torna avanti con La Gumina, bravo a scaraventare la palla in gol mentre Danilo tiene tutti in gioco addormentandosi sulla linea di porta: è finale drammatico per il Bologna. Ultimi cambi allora: entrano Falcinelli per Gonzalez ed Acquah per La Gumina. Santander cerca la botta da fuori area, Svanberg colpisce di testa in volo, Dzemaili prova a colpire dal limite in acrobaza ma nessuno trova la porta di Provedel e così passano i minuti senza che i felsinei riescano ad arrivare al pareggio. La completa confusione nella testa dei rossoblù è palese nella discesa offensiva di Skorupski addirittura già al 90' su due corner mentre Inzaghi, ignorato, chiede al proprio portiere di evitare rischi inutili. L'assedio finale è generoso ma tardivo: il Bologna perde anche ad Empoli. Ancora un ko, la classifica è sempre più disastrosa ed ora non si salva più nessuno. Il Bologna è una delle squadre tecnicamente più povere del campionato e sicuramente quella con meno capacità mentale di reazione alle difficoltà. Di questo passo la retrocessione è davvero dietro l'angolo.
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