Calciomercato Juventus: entra nel vivo la trattativa per Sancho, ecco cosa manca alla chiusura
La Juventus è pronta a sferrare l'ultimo assalto a Sancho: la situazione.
Dopo aver atteso più di un mese prima di poter ratificare un colpo in entrata, la Juventus ha deciso di scatenare tutte le proprie forze proprio durante l'ultima settimana di calciomercato e i colpi di Conceincao, Nico Gonzalez e Koopmeiners sembrano non bastare al CFO Cristiano Giuntoli.
Il dirigente toscano in queste ore continua infatti a tessere la tela per poter arrivare a Jadon Sancho: l'ala destra del Manchester United non è infatti riuscito a ricomporre la frattura con il tecnico Ten Hag e adesso si ritrova a dover trovare una nuova squadra a poche ore dalla fine del calciomercato.
Sancho-Juventus: una storia che parte da lontano
La storia tra Sancho e la Juventus non appare però come un corteggiamento fugace e privo di promesse d'amore. Anzi.
Quella tra l'ex asso del Borussia Dortmund e i bianconeri è una storia risalente addirittura allo scorso Gennaio quando Giuntoli aveva difatti chiuso il suo trasferimento a Torino: all'epoca fu il diniego di Massimiliano Allegri il motivo scatenante per l'arenarsi dell'operazione.
Il tecnico livornese infatti non riteneva Sancho utile ai meccanismi della sua Juventus e il carattere peperino dell'inglese pareva fonte di grande preoccupazione, questi i motivi per cui i piemontesi mollarono l'operazione.
Sancho avrebbe già potuto essere un giocatore della Juventus a Luglio
Il secondo corteggiamento invece è quello che ha veramente rischiato di poter essere definito come il primo grande colpo dell'estate bianconera: portando indietro le lancette del tempo fino a inizio Luglio, è bene ricordare infatti come all'epoca la Juventus fosse in trattativa con la Roma per Federico Chiesa.
I capitolini avevano infatti messo il suo profilo in cima alla lista dei desideri di De Rossi mentre la Juventus ha sempre ritenuto di poter chiudere l'operazione Sancho solamente mediante la cessione del proprio numero 7, le lungaggini di Chiesa riguardo all'opzione romana hanno però fatto naufragare la trattativa.
Come mai le due sono sempre state operazioni collegate? A causa del costo annuale che entrambi avrebbero sul bilancio dei piemontesi: 23 milioni Chiesa, solo 20 invece Sancho.
I dettagli dell'operazione Sancho-Juventus
All'epoca la struttura dell'operazione era di un prestito a 5 milioni con diritto di riscatto fissato a quota 40 milioni. Da pagarsi in 4 rate. Una volta però compreso che la partita per Federico Chiesa sarebbe stata molto lunga, la Juventus ha deciso di lasciare libero il tedesco di trovare eventuali nuove destinazioni. Con la promessa di risentirsi più avanti qualora le condizioni lo avessero permesso.
Il resto è storia recente: Chiesa è stato prima corteggiato dal Barcellona per poi approdare in quel di Liverpool, motivo per il quale i bianconeri sono adesso capaci di poter effettuare un'offerta economica degna al Manchester United.
I red devils si sono già dimostrati disponibili a contribuire per il 50 per cento al salario del calciatore, garantendo quindi 5 milioni di euro per la prossima stagione: uno scaglione ritenuto molto importante dalla dirigenza juventina.
Adesso la differenza la farà la formula con la quale i bianconeri tenteranno l'ultimo assalto: non più un prestito con diritto, bensì un obbligo mascherato da facili condizioni per far scattare il titolo definitivo.
La cifra complessiva del possibile esborso? 6 milioni per il prestito e 34 per il riscatto. Di cui 4 sottostanti a condizioni di difficile realizzazione quale la vittoria della Champions League
I possibili rischi
La Juventus però non è l'unica contendente al talentino inglese: su Sancho è forte anche il Chelsea che sta proponendo ai red devils uno swap deal mediante il cartellino di Sterling.
Parte della dirigenza del Manchester United era favorevole a questa opzione ma pare una prospettiva già superata perché non convince nè il profilo di Sterling nè dare un giovane dalla sicura prospettiva a dei competitor.
E' tutto nelle mani dell'inglese e stasera sono previsti nuovi contatti per definire la situazione.