Mercato Juve, da Torino s'interrogano: "Perchè investire 90 milioni su un trentenne come Higuain e cedere contemporaneamente Pogba?"
Il giornalista Andrea Bosco s'interroga su alcune scelte societarie della Juventus rimuginando anche sull'operazione Higuain
Tante domande quelle che pervadono Andrea Bosco, giornalista e tifoso della Juventus, che nel suo editoriale su Tutto Juve prova a fare il punto della situazione in casa bianconera criticando alcune scelte societarie e rimuginando anche sull'operazione Higuain con il Napoli: "Perché ad un certo punto la Juventus investe 90 milioni su un centravanti trentenne come Higuain? Perché, contemporaneamente, per finanziare l'operazione, cede Pogba? Perché la Juve inizia (sia pure nell'ambito di 9 stagioni vincenti) a percorrere una deriva di difficile lettura? Ci sono giocatori che non “azzecchi“ e ci sta. Capita di prendere un Elia, di sperare che un Anelka logoro ti possa servire, capita ti rifilino un Malaka, capita valuti male un Coman per prenderti un Costa. Capita ti innamori di un Rabiot come di una di quelle ragazze che in discoteca sembrano bellissime"
“Perché uno degli artefici della straordinaria Juve vincente diventa un ferrovecchio da congedare?”, Bosco continua con le sue considerazioni in ottica bianconera
Bosco ha aggiunto: "Capita non ti accerti sulle condizioni fisiche di un Ramsey. Capita che (nel nome delle plusvalenze?) ti accolli un Arthur e scambi uno Spinazzola con un Pellegrini. Capita. Ma perché? Perché, ad un certo punto, uno degli artefici della straordinaria Juve vincente (Beppe Marotta) diventa un ferrovecchio da congedare? Perché con Paratici (uno e bino) si ripete la scelta fatta con Blanc (uno e trino)? Perché la Juve nello scambio (nebuloso) Caldara-Bonucci- Higuain, nonostante fosse garantita da un contratto, accetta che a metà stagione Higuain dal Milan passi al Chelsea, per poi riprenderselo a fine stagione?".