Chiariello è una furia: “Illegale vittoria Inter in Supercoppa, Napoli penalizzato”
Il noto giornalista di fede Napoli ha rilasciato un commento alquanto critico a TvPlay
L’Inter di Simone Inzaghi si è portata a casa la finale di Supercoppa italiana, vincendo 1-0 contro il Napoli di Mazzarri grazie a una rete firmata da Lautaro Martinez nel finale. Match agevolato per via dell’inferiorità numerica patita dai partenopei nella ripresa (espulsione Simeone). Il giornalista Umberto Chiariello ha rilasciato un commento alquanto polemico a fine gara, definendo la vittoria dell’Inter come “illegale”
Il commento al veleno di Chiariello sulla vittoria dell’Inter in Supercoppa
Intervenuto ai microfoni di TvPlay, Chiariello è letteralmente sbottato a fine gara per via dell’organizzazione di questa Supercoppa italiana e per presunte penalità nei confronti del Napoli, inerenti altre coppe come la Coppa d’Africa. Ecco le sue considerazioni, raccolte per voi da Il Pallone Gonfiato:
“Sinceramente ho provato vergogna per noi stessi. Ci siamo venduti agli arabi in una cosa che è illegale. Io questa sera vi dico una cosa: questa vittoria per me è una vittoria illegale e non per gli errori dell’arbitro Rapuano, che sono gravi e ci sono. È illegale che si costringa una squadra a giocare, alla quale sottrai cattivamente gli uomini migliori. Gli togli gli uomini più importanti, li mandi a giocare nel calcio africano per la Coppa d’Africa, sennò te li squalificano e li costringi a giocare la Supercoppa”
La stoccata di Chiariello diretta all’Inter
Il giornalista ha poi concluso il suo intervento così: “È come se all’Inter decidessero di togliere Calhanoglu e Lautaro Martinez per ordini superiori. Non possono giocare. L’Inter è la stessa squadra? Il Napoli da gli uomini alla Coppa d’Africa, perfetto: la Supercoppa non si può giocare, durante la Coppa d’Africa. Così è evidente che tu penalizzi una squadra che gioca la Supercoppa. È evidente e non si può dire Campionato, Coppa d’Africa e Supercoppa, tutto insieme! De Laurentiis paga Osimhen 10 milioni e non lo può usare, vi pare possibile?”