L'infortunio di Rodri è da intendersi come una vera e propria catastrofe. Innanzitutto per il calciatore stesso, che si ritrova infortunato gravemente proprio negli anni migliori della sua carriera, nonché costretto a saltare un'intera stagione.

Ma lo è anche per il calcio mondiale, che perde di riflesso uno dei suoi campioni più prestigiosi del centrocampo, nonché uno dei principali pretendenti nella corsa al Pallone d'Oro 2023-2024. Non si può nemmeno immaginare come questo grave infortunio abbia fatto dormire sonni decisamente poco tranquilli a Pep Guardiola, quello stesso allenatore che proprio grazie a Rodri è arrivato all'apice della sua esperienza alla guida del Manchester City.

L'infortunio del centrocampista spagnolo è destinato quindi ad avere degli strascichi importanti, nonché a stravolgere definitivamente l'intera stagione 2024-2025 della Premier League.

Rodri
Rodri Manchester City

La gravità dell'infortunio di Rodri

Sin da quando si era accasciato a terra durante la sfida tra i Citizens e l'Arsenal, ci si era subito resi conto dell'enorme gravità dell'infortunio che ha poi posto fine anzi tempo alla stagione 2024-2025 di Rodri.

Gli esami medici hanno tolto ogni dubbio e anzi ha confermato ogni singola preoccupazione che si aveva per l'entità dell'infortunio. L'esito di quegli esami è stato infatti lapidario di fronte a quella maledetta ed ingiusta rottura del legame crociato anteriore che costringerà Rodri ad un lungo stop.

E dire che proprio lo spagnolo aveva appena annunciato un imminente sindacato dei calciatori come forma di protesta per gli eccessivi impegni ai quali lui e i suoi colleghi saranno sottoposti a seguito del controverso calendario dell'epoca odierna.

L'infortunio di Rodri potrebbe non essere l'unico per il Manchester City

La situazione per Pep Guardiola è da intendersi come una vera e propria catastrofe. Ad infortunarsi non è stato soltanto un giocatore fenomenale come Rodri, ma un vero e proprio leader tecnico e carismatico che faceva da architrave tra difesa, centrocampo e attacco per il Manchester City.

Ad attendere Pep sarà dunque un momento davvero complesso, in cui dovrà riuscire a tamponare l'assenza di Rodri al meglio di quello che la squadra ha da offrire, in quanto è veramente difficile, se non addirittura impossibile, ritrovare in altri giocatori quelle che sono le migliori qualità di un centrocampista unico come lo spagnolo.

Non si deve però sottovalutare il fatto che quello di Rodri possa non essere l'unico infortunio del quale il Manchester City sarà vittima. Non si deve infatti sottovalutare minimamente il fatto che anche Kevin De Bruyne, decisamente injury prone negli ultimi anni, possa cadere vittima di un altro infortunio che ne condizionerà il rendimento.

Anche il belga, per altro reduce dal guaio fisico contro l'Inter, potrebbe infortunarsi a lungo esattamente com'era successo nella prima metà della passata stagione. Una variabile che Guardiola dovrà sicuramente considerare da qui fino alla fine della stagione se vorrà rimanere ai vertici della Premier League e del calcio mondiale.

Kevin De Bruyne
De Bruyne Belgio

Guardiola riuscirà a risollevare le sorti dei suoi Citizens?

Ad oggi, la risposta sembra essere tutt'altro che positiva, e anche se non mancano giocatori come Ilkay Gundogan pronti a giocare in mezzo al campo, campioni come il tedesco potrebbero non bastare per rimediare all'assenza di Rodri.

Ciò porta inevitabilmente a pensare che il Manchester City non sia più la principale favorita per la vittoria della Premier League, con l'Arsenal e il Liverpool che saranno chiamati ad acuti importanti e tutt'altro che impossibili contro una squadra vittima di un infortunio così pesante.

Sognare la Premier League non è più proibitivo per le rivali principali dei Citizens, pronte come degli avvoltoi ad approfittare delle difficoltà di Guardiola e soci.

Sempre che Pep non abbia l'ennesimo asso nella manica da tirare fuori…

Pep Guardiola
Pep Guardiola (ph. Image Sport)
Cassano: "A Bologna hanno fatto il gioco delle tre carte. Incassati 80 milioni, mercato inadeguato..."
Pulisic sempre più Capitan America: è lui il leader tecnico del Milan

💬 Commenti