Ai microfoni di Radiosei è intervenuto l'ex arbitro Tiziano Pieri per commentare le scelte arbitrali di Maresca, direttore di gara in Bologna-Lazio. Tra quelle messe in maggiore discussione c'è, sicuramente, l'ammonizione di Vecino che costringerà il centrocampista a saltare il derby. Pieri, infatti, spiega che in quella situazione si è trattato di un evidente errore di Maresca:

 "L’ammonizione di Vecino non c’era, credo che lo stesso Maresca se ne sia accorto dopo. Prima invece, l’intervento a gamba tesa di Aebischer su Hysaj era passibile di giallo. Maresca non mi piaceva all’inizio, ma sta facendo un percorso importante. Ha arbitrato Roma-Juve e Bologna-Lazio. Sabato ha commesso un errore, quello di Vecino, è evidente. Quello che vedo rispetto al passato (e sbagliavamo, senza dubbio) è diverso. Noi avevamo una conoscenza tattica diversa. Avevamo fatto uno step in avanti. Un calciatore per aiutare il VAR? In un tavolo di lavoro dove si danno le linee guida, devono essere assolutamente presenti i calciatori. L’AIA deve farsi aiutare in tal senso, con il dialogo e il confronto. La buona fede dev’essere sempre la premessa. Bisogna dar per scontato che gli arbitri possono sbagliare, senza la solita cultura del sospetto".

 

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