Cobolli Gigli deride Agnelli: “Vuole comandare Juve senza critiche? Se sua madre gli da i soldi, può farlo”
Intervistato da 1 Football Club, l’ex presidente bianconero ha criticato Andrea Agnelli
La debacle contro il Villarreal sta continuando a tenere banco in casa Juventus. Bersagli facili della critica sono il tecnico Max Allegri ma anche il presidente bianconero, Andrea Agnelli. L'ex massimo dirigente juventino, Cobolli Gigli, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni riguardo la gestione dirigenziale attuale, scherzando - ma neanche tanto - proprio su Andrea Agnelli. Ecco un estratto della sua intervista rilasciata a 1 Football Club:
"Il presidente Agnelli, in passato, è stata una persona capace di parlare, intelligente e che aveva le idee chiare. Anche se con me è sempre stato distante, forse pensava che io appartenessi ad un altro partito all’interno della società, ma non è così perché con suo padre ho sempre avuto un rapporto magnifico.Negli ultimi anni mi sembra che gli si siano offuscate le idee. Magari si è voluto circondare di "fedeli", che tanto fedeli non erano, e mi riferisco, ad esempio, a Marotta. La cosa migliore della sua presidenza è stata comprare Vlahovic. Questo è un investimento coraggioso. Se questa decisione l'ha presa Andrea, allora gli vanno fatti i complimenti. Tutte le sue altre decisioni sono state molto meno giuste. Poi, se vuole comandare senza ricevere critiche, può comprarsi la Juve e fare ciò che vuole. Basta farsi dare i soldi da sua madre."