Lite Conte-Agnelli, il Giudice Sportivo concede la grazia ma la Procura Figc apre un’inchiesta
Nessuna sanzione per la lite Conte-Agnelli, come per l’alterco Oriali-Paratici: il Giudice Sportivo grazia tutti ma la Procura Figc vuole vederci chiaro
Sono arrivate oggi le decisioni del Giudice Sportivo in merito alle gare di ritorno delle semifinali di Coppa Italia: l'organo giudicante ha deciso di non comminare alcuna sanzione ai soggetti resisi protagonisti del siparietto nel corso del match Juve-Inter, nella fattispecie Antonio Conte, Andrea Agnelli, Gabriele Oriali e Fabio Paratici.
In particolare le uniche decisioni assunte dal Giudice Sporitvo riguardano le squalifiche inflitte a Brozovic e Alex Sandro, i quali erano diffidati e in virtù dell'ammonizione ricevuta nel corso del match salteranno rispettivamente la prima gara della nuova stagione di Coppa Italia e, per quanto riguarda il terzino brasiliano, la finalissima con l'Atalanta, in programma il prossimo 19 maggio.
Sul testo pubblicato nella giornata odierna dal Giudice Sportivo non si legge alcun riferimento alle liti Conte-Agnelli e Oriali-Paratici. Ma occhio all'attività investigativa innescata dalla Procura Figc, guidata dal procuratore Giuseppe Chinè, che ha voluto vederci chiaro e ha aperto un'inchiesta "relativa ai comportamenti dei dirigenti e tesserati bianconeri e nerazzurri durante e al termine della gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia". Precisa inoltre la magistratura inquirente che è stato convocato a riguardo il quarto uomo della semifinale Juve-Inter, il signor Daniele Chiffi della sezione di Padova.