Sembra avvicinarsi l'epilogo della (breve) storia fra la Roma e Ivan Juric; una storia che chiaramente non si è contraddistinta per amore ed affetto, a cominciare dai tifosi, ma che anzi è stata lo specchio di un inizio di stagione horror da parte dei giallorossi, che hanno quasi trovato nell'allenatore croato un capro espiatorio.

Che l'ex Torino abbia la sua parte di colpe, non è in dubbio; purtroppo però è stato catapultato in una situazione già tragica di per sé, con la squadra in grande carenza di risultati ed identità, e che nemmeno avrebbe voluto vedere esonerato l'ex tecnico De Rossi. 

Ivan Juric
Ivan Juric (ph. Image Sport)

Juric-Roma: siamo già arrivati al capolinea 

Per la giornata di oggi, è atteso all'aeroporto l'arrivo dei due fratelli Friedkin, proprietari della società. Dan e Ryan si sono sempre fatti vedere poco dalle parti della capitale, ma le volte in cui è successo, si è sempre trattato di un cambiamento radicale (come d'altronde successe con Mourinho e De Rossi, entrambi esonerati).

Di conseguenza, è difficile non pensare che la stessa sorte dell'esonero capiti a Juric. Dunque, non potrà servire nemmeno una ipotetica vittoria all'Olimpico contro il Bologna, prossimo avversario della Roma, per salvare la panchina. Il suo destino pare ormai già segnato.

Claudio Ranieri
Claudio Ranieri
Notizie correlate
Milan, senti Cassano: "Leao? Fino al tiro ciofeca sul gol del 2-1 non l'aveva mai presa"
Crotone-Catania, Toscano: "Ci vuole una grande prestazione. Dobbiamo soffire, non subire"

💬 Commenti