Fabio Caressa
 

È terminata con un esito a dir poco sorprendente la maxi indagine compiuta dalla Guardia di Finanza nei confronti di un cittadino varesino, il quale aveva accumulato circa mezzo milione di euro dal 2017 in poi attraverso canoni mensili corrisposti con bonifici e carte prepagate per quanto concerne gli abbonamenti falsi alle pay tv. A seguito di ciò, sono stati denunciati ben 1800 abbonati che stavano sfruttando un abbonamento falso, il quale gli permetteva di usufruire dei servizi offerti da Sky, DAZNMediaset Premium e Disney Channel in maniera totalmente illegale. 
 

Il varesino protagonista di tale illecito, è stato raggiunto da un avviso di conclusione indagini per i reati di contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni, violazione della proprietà intellettuale e frode informatica. L'uomo offriva tali abbonamenti tramite siti che riconducevano a lui esclusivamente. Il tutto era organizzato in maniera molto professionale, con tanto di palinsesto circa le offerte messe a disposizione delle pay tv. La Guardia di Finanza ha imposto multe fino a 300.000€ nei confronti degli abbonati pirata e con la tassazione dei proventi illeciti dell’indagato, denunciato pure per omessa dichiarazione delle imposte sui redditi. A riportare ciò è il portale Calcio e Finanza. 
 

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