Roma, Tiago Pinto ai saluti a febbraio dopo il mercato invernale
Tiago Pinto ha annunciato che lascerà il suo ruolo di general manager a febbraio. Ecco i motivi
Una notizia dell'ultim'ora. Tiago Pinto lascerà la Roma a febbraio. Il general manager giallorosso ha annunciato il proprio addio alla squadra al termine dell'allenamento odierno al centro sportivo Fulvio Bernardini. Tiago Pinto spiegando come terminerà il mercato invernale e poi risolverà il contratto che lo lega fino al prossimo giugno.
Per il dirigente giallorosso l'ultima sua missione sarà quella di regalare alla rosa di Josè Mourinho un difensore centrale, una soluzione tampone che non potrà essere Leonardo Bonucci bocciato dalla dirigenza e dai tifosi della Roma che si sono scagliati contro l'ex maglia della Juventus con varie frasi sui social e striscioni mostrati all'Olimpico.
Roma, addio a Tiago Pinto
Come abbiamo già detto il contratto di Tiago Pinto sarebbe scaduto a giugno e non c'era alcun segnale sul suo possibile rinnovo. Come quello di altri membri dello staff tecnico, come tra l'altro lo stesso tecnico della Roma, Josè Mourinho e il direttore sportivo Mauro Leo. Di fatto si chiude qui la prima era Friedkin che aveva portato la coppia portoghese a gestire la Roma, con discreti risultati: non tanto in campionato, ma vincendo la Conference League a Tirana e arrivando in finale di Europa League nella scorsa stagione, battuti solamente dal Siviglia.
Il futuro della Roma senza Tiago Pinto
Per quanto riguarda il futuro della Roma senza Tiago Pinto, emergono già dei nomi dei prossimi candidati che prenderanno la poltrona del dirigente portoghese. In pole position c'è anche François Modesto, ma toccherà capire quali saranno le tempistiche dei Friedkin, stravolte dal possibile addio a febbraio del general manager.
Insomma, in casa Roma ultimamente il clima non sarebbe poi cosi sereno. Non resta che aspettare qualche colpo da questa sessione invernale di calciomercato che potrà far stare più tranquilli anche i tifosi giallorossi.
LEGGI ANCHE: Capuano difende la Roma: "Vale sempre la teoria del complotto? Il modo in cui il difensore..."