Inter, dito medio ai tifosi della Roma: indagine della FIGC contro Acerbi
Dopo Inzaghi anche Acerbi potrebbe subire una sanzione. Sotto indagine della Procura FIGC il gesto del difensore dell'Inter ai tifosi romanisti
La gara dell'Olimpico di ieri oltre alla vittoria contro la Roma che aumenta il vantaggio in classifica a +7 in attesa di veder scendere in campo la Juventus nel posticipo di domani sera, all'Inter sembra aver portato anche diversi problemi. Dopo la possibile squalifica per la telefonata di Inzaghi all'intervallo, il difensore Francesco Acerbi é finito sotto indagine da parte della Procura della FIGC per il gesto rivolto ai tifosi romanisti.
Il racconto dei fatti
Francesco Acerbi ha un passato con la Lazio di cui ha vestito la maglia dal 2018 al 2002, annoverando 136 presenze condite da 9 gol. I suoi ritorni allo stadio Olimpico non sono mai stati tranquilli, bersagliato dai suoi ex tifosi per i cattivi rapporti avuti con la Curva Nord e ieri da quelli di fede romanista che non gli perdonano i trascorsi in biancoceleste.
Stanco delle continue offese ricevute durante tutto l'arco dell'incontro, con “l'aggravante” di aver realizzato il gol del vantaggio dell'Inter, uno dei perni della retriguardia di Inzaghi ha reagito con stizza mimando il gesto del dito medio rivolto verso il settore più caldo del tifo giallorosso: la Curva Sud. Inizialmente era sfuggito agli occhi delle telecamere ma poi é stato riproposto in vari replay, inchiodando il giocatore alle sue responsabilità.
Indagine FIGC su Acerbi
Un gesto irruento ma non cattivo quello compiuto dal difensore dell'Inter Francesco Acerbi, ma per il quale potrebbe rischiare di incapare in una squalifica come riporta la Gazzetta dello Sport. L'ipotesi più probabile però dell'indagine aperta dalla Procura della FIGC, sembra quella di una sanzione disciplinare più mite, come una ammenda seguita da una pesante multa nei suoi confronti.
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