I Drughi si scagliano contro una leggenda della Juve: "uomo di m...". Cos'è successo
Duro attacco da parte della tifoseria organizzata: cos'è successo e la risposta del giocatore
Incredibile quanto successo nelle scorse ore ad una leggenda della Juve, protagonista di una vita in bianconero è stato “attaccato” dai suoi ex tifosi. Cerchiamo di fare chiarezza e andiamo a vedere di chi si tratta e il motivo di questo attacco.
L'attacco del tifo organizzato
Il giocatore in questione è Claudio Marchisio, storico centrocampista della Juve, con cui ha vinto sette Scudetti, quattro Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane, il quale nel podcast De Core si era espresso riguardo la grande presenza in maggioranza dei tifosi del Torino nel capoluogo piemontese. Di seguito le sue parole:
“Torino è calda soprattutto per la tifoseria del Toro, non della Juve. Il tifoso della Juventus a Torino non è che non si trova tanto ma Torino è proprio del Toro. Quando c’è il derby della Mole sono loro l’anima del derby, che lo fanno tenere sempre attivo. Mentre il tifoso della Juve è un po’ sparso ovunque. Siamo ovunque ma non abbiamo il nostro nucleo principale diciamo così.”
Considerazioni che non sono piaciute per niente ai Drughi, gruppo organizzato della tifoseria bianconera. Gli stessi hanno esposto uno striscione all'esterno di un ristorante di cui lo stesso Marchisio è socio in cui l'ex centrocampista viene pesantemente attaccato:
Da giocatore lacche della società, da disoccupato sei un rinnegato e nella vita Marchisio uomo di m…
Di seguito la risposta dell'ex centrocampista