Udinese-Parma 1-0: Chivu "Dobbiamo ripartire dal secondo tempo"
Ecco le prime dichiarzione del tecnico del Parma Chivu dopo la sconfitta contro l'Udinese

Chivu dopo la sconfitta contro l'Udinese di questa sera si complimenta comunque con i suoi ragazzi che hanno sofferto una Udinese fisica mettendoci tutto il cuore nonostante le difficoltà. Ecco le prime dichiarazioni
Abbiamo sofferto la fisicità dell'Udinese. Ci è mancata palla in verticale e abbiamo fatto fatica ad uscire dalla nostra metà campo. Nel secondo tempo abbiamo alzato il baricentro e abbiamo messo più pressione all'Udinese.
A questa squadra giovane servono più certezze per raggiungere con tranquillità la fine del campionato.
Nonostante la giovane età i ragazzi hanno fatto bene, ma ripartirei comunque dal secondo tempo perchè i ragazzi hanno fatto bene.
Potevamo fare meglio sotto porta dovevamo essere più cicnici. Però abbiamo a che fare con una squadra giovane. Come obbiettivo ci rimane sicuramente quello di rimanere nella massima categoria e i ragazzi ne hanno le potenzialità

Cristian Chivu, durante la conferenza di presentazione della ventisettesima giornata di campionato contro l’Udinese, nella sala stampa del Mutti Training Center di Collecchio aveva detto:
Siamo in una zona di buio, dobbiamo cercare la luce
Tutte le partite in Serie A sono difficili e noi siamo pronti per affrontare e sistemare le problematiche che potremmo avere durante l’incontro.
Ed ancora Chivu sull'Udinese
“L’Udinese è una delle squadre più fisiche del campionato, ultimamente cambiando anche modulo e modo di giocare nelle ultime quattro partite ha ottenuto tre vittorie e un pareggio, le ultime due gare casalinghe le hanno vinte.
L’Udinese non gioca solo con palloni in verticale, ultimamente fanno spesso tante rotazioni e cambiano il modo di attaccare. Sono bravi anche a fare determinate rotazioni. Ecco, magari il punto fisso che loro offrono è sempre quello, il tridente se ci sarà, e mi riferisco a Thauvin, Sanchez e Lucca. È una squadra che ruota molto, gira tanto e noi dobbiamo mantenere il senso di responsabilità, di compattezza, lo spirito di sacrificio per fare un po’ tutto. Anche vincere con le seconde palle. Rispetto alla gara di andata, hanno cambiato modo e modulo di giocare, è una squadra che in questo momento è in fiducia, fa tante rotazioni e fa più palleggio per scegliere il momento giusto per verticalizzare. Sappiamo che sono forti e dentro l’area ha struttura e fisicità. Bisogna accettare a volte questo tipo di duelli e assumersi le responsabilità che servono per togliere quella che è la forza dell’avversario. A noi se giocano con il terzo portiere interessa solo per preparare la partita per dare certezze e sicurezze, ma non sono in grado di parlare del portiere dell’Udinese”.
Parma in pillole
Parma per tutto il primo tempo in balia di una Udinese veloce e precisa nel gioco che non dà piunti di riferimento agli avversari. I ragazzi di mister Chivu non trovano spunti degni di nota. Schiacciati nella propria metà campo per tutto il primo tempo soffrono la dinamicità bianconera. Balogh al 38' con un goffo intervento, ferma con il braccio un tiro diretto in rete. E' rigore. Calcia Thauvin ed è gol! Il Parma non riesce a sollevare la testa. Termina così il primo tempo con l'Udinese in svantaggio di un gol. Nel secondo tempo il Parma sembra voler sollevare la testa, di voler reagire. La squadra però sembra impacciata e imprecisa nei passaggi più semplici e stenta a sbrogliare la matassa. Dopo un inizio di secondo tempo aggressivo che poteva dare qualche speranza, la squadra non risce a trovare mai gli spazi giusti soffrendo la pressione dei bianconeri. Il Parma rischia la capitolazione per la seconda volta quando al 78' Capitan Thauvin, smarcato calcia di potenza da fuori area e insacca con un tiro di precisione ma l'arbitro annulla per fuorigioco. All'82' Solet salva l'Udinese calciando in corner una palla diretta in rete dopo che Almqvist aveva saltato Padelli e calciato a porta sguarnita. All'86' ci prova Pellegrino da fuori ma è attento il numero uno bianconero Padelli che manda in angolo con sicurezza. Il secondo tempo termina così con la vittoria dei friulani che spengono le sperande di recupero di un Parma volenteroso ma poco efficacie. Parma da rivedere.