McGregor dopo la condanna per stupro: "Su quanto accaduto quella notte, dico che..."
Conor McGregor ha perso la causa civile per violenze sessuali,
E' di pochi giorni fa la notizia ufficiale della condanna a Conor McGregor per stupro. Il fighter irlandese ha perso la causa civile contro la donna che lo ha accusato di queste violenze, ed ora dovrà pagarle circa 250mila sterline di risarcimento.
Si tratta di una condanna in sede civile, contro la quale lo stesso McGregor ha dichiarato di voler fare appello. Nel sistema americano, però, le cause civili hanno una sola sentenza, a differenza del nostro ordinamento in cui vigono diversi gradi di giudizio. L'artista Marziale ha rilasciato queste dichiarazioni sul suo profilo ufficiale X.
Conor McGregor e le prime parole dopo la condanna
The Notorious ha rilasciato solo oggi le prima dichiarazioni dopo la condanna al risarcimento per stupro. Ecco di seguito le sue parole:
Le persone vogliono saperne direttamente da me, su quanto accaduto. Ma avevo bisogno di tempo. So di aver commesso degli errori. 6 anni fa, non avrei mai dovuto rispondere ai messaggi di quella donna. Avrei dovuto mettere fine a tutto sul nascere. Non avrei mai dovuto mettere da parte la donna che amo di più al mondo. E' tutta colpa mia.
Per quanto io possa pentirmene, tutto quello che è successo quella notte è stato consensuale e tutti i testimoni presenti lo hanno affermato sotto giuramento. Il mio team di avvocati farà appello contro questa sentenza.
McGregor pensa già al futuro, la condanna è ormai alle spalle
McGregor non si lascia abbattere e pensa già al futuro. Nel mirino c'è il ritorno nell'ottagono, che manca dall'ormai lontano 2021:
Non posso andare indietro, dunque andrò avanti. Sono più che grato alla mia famiglia, ai miei amici e ai miei sostenitori in tutto il mondo, che sono rimasti al mio fianco. Questo è tutto, non c'è nient'altro. Ora si ritorna in palestra, la UFC mi aspetta!
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