Zazzaroni difende Allegri: "Aveva solo tre big, stavolta Giuntoli ha fatto mercato"
Ivan Zazzaroni ha commentato il calciomercato della Juventus paragonandolo agli anni di Allegri
Il calciomercato della Juventus prosegue a gonfie vele. Thiago Motta può dirsi soddisfatto dopo che Giuntoli ha chiuso numerosi colpi per rinforzare e alzare il livello della rosa bianconera.
Acquisti a centrocampo, in attacco, in difesa e in porta: gli undici (e la panchina) della Juve sono cambiati di netto rispetto alla gestione Allegri e le aspettative per questa stagione sono ben diverse.
Il noto giornalista Ivan Zazzaroni ha analizzato il calciomercato svolto da Giuntoli paragonandolo ai movimenti dell'anno scorso sotto la guida di Allegri.
Zazzaroni sul mercato della Juventus
Nel suo editoriale sul Corriere dello Sport ha cominciato discutendo sui colpi chiusi dal direttore sportivo bianconero:
Trentotto milioni per Nico (con articolazione da bilancio) e 7 per il prestito secco di Conceição jr dopo Douglas Luiz, Thuram, altro junior, Cabal, Kalulu e Di Gregorio.
Sempre, sia chiaro, in attesa di Koopmeiners, 59 milioni, e eventualmente di Sancho, legato alla partenza di Chiesa. Giuntoli sta cambiando faccia alla Juve. Del resto era lui il secondo – Allegri il primo – a ritenere che la squadra della scorsa stagione non fosse da primi due posti.
Il paragone con la Juve di Allegri
Zazzaroni ha proseguito confrontando il mercato che Giuntoli fece per la Juve di Allegri con quello presente, la differenza è netta:
Accontentato Motta, evitato qualsiasi confronto con il passato: stavolta il mercato è stato fatto eccome, la proprietà l’ha autorizzato fornendo risorse inattese. La costruzione porta a una conclusione: la Juve vuol tornare a vincere in fretta.
Nico, Douglas Luiz e Koopmeiners appartengono infatti alla Last Gen, Thuram e Conceição non sono certo alle prime armi. Resta da vedere se i soli tre big di Max – Szczesny, Rabiot e Chiesa – fossero peggiori dei nuovi. Lo dirà il campo
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