Il Catania, alla sua 4a gara di campionato di Lega pro in questo campionato, batte la prima in classifica nel derby siciliano il Trapani per 3-1.  Sono arrivato presto. Il quartiere Cibali ha oltre 20000 abitanti, camminarci, fra strade e vicoli è molto interessante. Personalmente lo conosco grazie al ciclismo. Ogni anno in questo quartiere si corre la classica dedicata alla festa di Sant’Agata, patrona della città e che con vanto ed orgoglio ne sono lo speaker. Però vedere il quartiere come si trasforma, cambia, si veste dei colori rosso azzurri e farsi trovare pronto allo spettacolo di appartenenza ti fa sentire la passione per questa squadra. Poi si entra allo stadio e si cambia argomento e fotografia. Fare mente locale sulla stagione scorsa è quasi automatica, il Trapani ha fatto bottino pieno 6 punti. Però il calcio ha una caratteristica, ti fa buttare tutto alle spalle, perché cambia pelle, giocatori, allenatori e quindi Catania vs Trapani è solo la gara di andata della nuova stagione. Una stagione di spezzatini calcistici, di dati a singhiozzo, però in modo diverso le due squadre imbattute al fischio d’inizio. Nel Catania fa il debutto nella mediana Angiulli, Barisic molto esterno, a tal punto di vederlo più da terzino che esterno di centrocampo e lui in conferenza stampa lo conferma: “Sono pronto a qualunque ruolo e sacrificio, anche da terzino, il Trapani nel primo tempo ha fatto vedere quanto è organizzato e forte, sarà avversaria per la vittoria finale”. Anche Angiulli si sofferma sul primo tempo “ per me il debutto, un po’ d’impaccio inziale, le loro mezz’ali giravano tanto ed il rigore da loro sbagliato ci ha dato la strizza. Quando arrivi ad avere i crampi, capisci di aver dato tutto”. La partita è stata molto interessante, quasi a specchio dopo i primi 15’. I due tecnici, mai fermi, mai domi, altra partita giocata, quella. Si arriva all’episodio del rigore, sul finire del primo tempo, il Massimino ha un’ acuto unico che poi esplode all’errore di Evacuo. In tribuna commenti classici, ad una punta no, le paure della scorsa stagione, Il trapani ha più gamba etc etc. Ripresa ed i 13000 presenti manco il tempo del caffè che il Catania ha il suo episodio favorevole, incursione centrale nei primi 30” e calcio di rigore. Sul dischetto Ciccio Lodi, nei giorni scorsi, il suo chiuderò la mia carriera qui ha colpito ancor più al cuore dei catanesi, ed il suo rigore realizzato ha attivato un’ entusiasmo incontrollabile. Il Trapani ha l’incauta azione di farsi trovare molto avanti, perché cercare il pareggio è normale. Ripartenza o contropiede, fate voi, ma quello di Manneh è un 60 metri devastante, Marotta lo accompagna, viene servito e fa gol dichiarando in sala stampa: "Ho fatto gol, bello il primo gol in casa e con il Catania, anche aiutato dal portiere avversario, ma la palla è entrata e quindi entusiasmo. Nel cuore dei catanesi, sì e mi auguro per sempre, io gioco con passione, Trapani forte, anche dopo il nostro terzo gol". Biagianti era subentrato a Rizzo, gomito lussato, ed il Catania va alla segnatura del 3° gol, doppietta di Lodi, che di sinistro da dentro l’area gonfia la rete. Sono passati 15’ minuti della ripresa, ed in tribuna gli stessi che avevano detto dicono, maledetto calcio…ed iniziano a fare festa. Però è la fase della gara, quella rimanente che fa più paura e timore, perché i cali di tensione, si pagano cari ed il trapani pur sotto di tre gol, non ha mollato caratterialmente, anzi, gioca più libero ed accorcia con la più bella azione corale della gara,con Golfo che supera Pisseri. Il Catania finisce in 10 per l’espulsione di Vassallo, i due tecnici  stremati e lucidi in sala stampa, Italiano del Trapani: “Io da giocatore ho sempre dato anima e corpo in campo, lo faccio anche oggi in panchina. Oggi nella miglior partita del Trapani di questa stagione non abbiamo raccolto niente, arrabbiato, perché subito gol in situazioni in cui potevamo fare meglio, anche forti dopo aver sbagliato il rigore. Campionato lunghissimo e la vittoria della Juvestabia a Catanzaro fa capire che stagione sarà, la mia squadra se continua a fornire queste prestazioni può essere fra le più forti”.
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