Mercato Roma: quanto cambierà la squadra di De Rossi con Soulé
Il classe 2003 potrebbe spingere l'allenatore giallorosso a ridisegnare il modulo della propria squadra
Le prossime ore saranno decisive per la Roma per definire gli ultimi dettagli dell'approdo nella città capitolina di Matias Soulé. Nella giornata di oggi approderà infatti all'aeroporto, per poi essere sottoposto alle visite mediche di rito e formalizzare in via definitiva un'operazione da circa 30 milioni di euro.
Il classe 2003 uscito fuori dal vivaio della Juventus prenderà quindi parte al progetto inaugurato a gennaio con l'arrivo di Daniele De Rossi sulla panchina giallorossa. Ciò solleva molti interrogativi su come il tecnico romano possa impiegarlo, soprattutto alla luce del fatto che sulla carta spingerebbe verso una nuova direzione dal punto di vista del modulo.
Come cambierebbe la Roma
Innanzitutto Soulé è un'ala destra, molto affidabile nel dribbling, nei calci di rigore e nei piazzati in generale. Ne ha dato prova nel corso della sua ultima stagione in prestito al Frosinone, in cui con 11 gol e 3 assist in 36 partite si è consacrato come uno degli U-21 più interessanti ed elettrizzanti del campionato italiano.
Inoltre, Soulé spicca soprattutto per la versatilità del suo gioco, come confermato dal fatto che nella passsata stagione, sulla base dei dati di DataMB, spicchi tra i primissimi posti nelle principali voci statistiche tra i pari ruolo più giovani della passata stagione della Serie A.
Ciò potrebbe andare a nozze con il gioco propositivo e cameleontico di Daniele De Rossi, improntato sul palleggio e soprattutto sul dominio del gioco. Vi sarebbero inoltre nuove soluzioni nel fraseggio tra le linee, anche se ciò potrebbe portare il tecnico giallorosso a ridisegnare il modulo di partenza e a prendere in considerazione l'idea di passare a moduli simili al 4-2-3-1 che permetterebbero l'integrazione di un'ala estrosa come Soulé.
Il possibile affiatamento con Dybala
Un altro aspetto interessante per la Roma della prossima stagione potrebbe riguardare l'intesa tra Matias Soulé e Paulo Dybala. Con la Joya si potrebbe infatti formare una grandissima intesa dal punto di vista tecnico, con il classe '93 che potrebbe portare sul campo la sua esperienza per favorire la crescita del classe 2003.
Le discriminanti che potrebbero impedire da subito a questa coppia di decollare tra le linee alle spalle del nuovo centravanti (ad oggi Tammy Abraham, nel futuro immediato probabilmente Artem Dovbyk) potrebbero essere rappresentate dall'integrità fisica di Dybala (un rebus tutt'oggi irrisolto nella totalità) e soprattutto il minutaggio che sarà garantito per Soulé.
Non si deve dimenticare infatti che anche Baldanzi, che è un pari-età di Soulé, fatica a trovare spazio nella trequarti della Roma a causa della concorrenza di Pellegrini e Dybala. Sarà quindi compito di Soulé quello di sgomitare per ritagliarsi il suo spazio e il suo minutaggio con la maglia della Roma.