Caso Plusvalenze, Tuttosport: "Sbagliato paragone tra Juventus e Chievo. Anche Milan e Inter hanno patteggiato"
L'edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul paragone tra il caso Juventus e il Chievo sul caso delle plusvalenze fittizie
L'edizione odierna di Tuttosport affronta il dibattito sul paragone tra il caso Juventus e quanto accaduto al Chievo nella stagione 2018/2019, quando la società di Campedelli fu condannata per plusvalenze fittizie. Secondo il giornale, chi ritiene che ci sia un trattamento differente tra il Chievo e la Juventus confonde la questione delle plusvalenze con altri problemi in cui il Chievo si è imbattuto successivamente.
Il Chievo, afferma Tuttosport, è stato condannato, così come la Juventus, per aver registrato nelle proprie dichiarazioni finanziarie plusvalenze fittizie e immobilizzazioni immateriali, allo scopo di far apparire un patrimonio netto superiore a quello reale. La condanna del Chievo, confermata nel febbraio 2019, si è limitata a una penalizzazione di "soli" 3 punti e una multa di 200mila euro. Se consideriamo che alla Juventus sono stati inflitti 10 punti di penalizzazione e una multa di 718mila euro, si può dire che le sanzioni siano state proporzionali.
Inoltre, nel caso del Chievo, i 3 punti di penalizzazione non hanno avuto un impatto significativo, poiché la squadra era già retrocessa all'ultimo posto in classifica, distante ben 21 punti dalla salvezza.
Secondo Tuttosport, invece, un confronto che suscita riflessioni è quello con i casi Milan e Inter del 2008. In quel periodo, le due squadre erano accusate di falsificazione dei bilanci tramite l'utilizzo di plusvalenze fittizie al fine di ottenere l'ammissione ai campionati del 2004-05 e 2005-06. In alcuni casi, i giocatori coinvolti avevano addirittura denunciato di non essere stati informati dei trasferimenti e di non avere mai firmato contratti.
Entrambe le società hanno patteggiato, pagando una somma di 90mila euro ciascuna, oltre a multe che oscillavano tra i 20mila e i 60mila euro per i dirigenti.
Tuttosport sottolinea che il caso Juventus presenta peculiarità proprie, e non è corretto paragonarlo al caso del Chievo. Allo stesso modo, viene evidenziato il precedente dei casi Milan e Inter, in cui le squadre hanno scelto la via del patteggiamento.