.Nel posticipo della tredicesima giornata, il Cosenza si aggiudica  il derby contro il Crotone: allo stadio “Ezio Scida” termina 0-1 e seconda vittoria stagionale per gli uomini di Braglia che risalgono così la classifica uscendo dalla zona play-out. In casa Crotone, la sconfitta inguaia Oddo, ancora a caccia della prima vittoria sulla panchina dei pitagorici. In vetta tutto invariato, nell’anticipo del venerdì la capolista Palermo pareggia 1-1 contro il Verona in un “Bentegodi” semi-deserto, causa contestazione dei tifosi veneti. Un punto prezioso per gli uomini di Stellone che congedano la testa della classifica a quota 25. Per gli scaligeri, ennesimo pareggio e settimo posto in classifica, rischia l’esonero Grosso. Non ne approffitta il Pescara di Bebi Pillon che non va oltre l’1-1 contro l’Ascoli all’ Adriatico e fallisce così l’aggancio in vetta; per i marchigiani un pareggio importante che muove la classifica. Attenzione al Lecce di Liverani, che conquista la terza vittoria in quattro gare, batte 2-0 la Cremonese al “Via del Mare” e vola al terzo posto a soli tre punti dai rosanero. Per Rastelli invece, arriva la prima sconfitta sulla panchina dei grigiorossi. Vince con sofferenza anche il Benevento, 2-1 al “Vigorito” contro un Perugia mai domo. Il gol decisivo arriva solo al 90’, fondamentale, perché permette ai sanniti di ritrovare una vittoria che mancava ormai da un mese e salvare così la panchina di Bucchi. Peccato per gli umbri, un k.o. ingiusto che interrompe la striscia di vittorie e la risalita alla zona playoff. Dopo nove risultati utili consecutivi, arriva a sorpresa la prima sconfitta del Brescia targato Corini, al “Penzo” le rondinelle vengono sconfitti 2-1 dal Venezia. Nonostante l’inferiorità numerica, i ragazzi di Zenga giocano una partita di grande sacrificio e conquistano una vittoria fondamentale che li proietta a +4 sulla zona play-out; al Brescia invece, non basta il solito Donnarumma. I lombardi non riescono a dare continuità alla vittoria sul Verona e restano a quota 18 in piena zona play-off. Colpo esterno del Carpi, che espugna l’Euganeo per 1-0 e conquista la seconda vittoria stagionale. Gli emiliani, confermano il momento positivo e conquistano tre punti d’oro contro una diretta concorrente per la salvezza. Per gli uomini di Foscarini, troppe assenze e prima sconfitta casalinga. Termina a reti bianche l’esordio sulla panchina del Livorno di Roberto Breda, i toscani non riescono ad avere la meglio sul Cittadella ma hanno tanto da recriminare. Un match condizionato da una svista clamorosa dell’arbitro che nega un rigore netto alla squadra di casa; un Livorno sfortunato che avrebbe sicuramente meritato la vittoria per quanto fatto vedere nella ripresa. 0-0 anche al “Picco” tra Spezia e Foggia, per i pugliesi quarto pareggio consecutivo e penultimo posto in classifica a quota 8. I liguri invece, sprecano una ghiotta occasione e restano a quota 17 a ridosso della zona play-off.

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