Nel turno infrasettimanale il Bologna affronterà il Cagliari di Rolando Maran. Una sfida delicata visto la forza dei sardi. Ecco l’analisi sugli avversari
ULTIMA VITTORIA IN SARDEGNA TARGATA PIOLI, MIHAJLOVIC LA GARANZIADomina l’
equilibrio tra Cagliari e Bologna che in
67 confronti hanno pareggiato 23 volte e vinto rispettivamente in 22 occasioni. Tre le sconfitte dei felsinei nelle ultime 5 partite contro il Cagliari, esattamente 6 anni fa l’ultima vittoria in terra sarda. Sulla panchina bolognese c’era
Stefano Pioli e le reti di Garics, Kone e Pazienza stesero i cagliaritani con un secco 3 a 0.
E’ invece una garanzia, in termini statistici,
Sinisa Mihajlovic. Il serbo
contro il Cagliari vanta di una striscia positiva di 10 risultati utili consecutivi e negli ultimi 5 confronti ha sempre vinto.
Contro Maran è uscito vittorioso in 4 occasioni su 7, poi 2 pareggi e 1 sconfitta.
I NUMERI DEL CAGLIARI: UN INIZIO DI STAGIONE DA INCORNICIARE
Il Cagliari aveva
iniziato male la stagione perdendo le prime due gare in casa contro Brescia e Inter. Dopo
la vittoria di Parma nella 3^ giornata si è ripresa e ha conquistato
15 punti nelle ultime 7 gare. Un bottino importante che la vedono attualmente occupare la
6^ posizione della classifica a pari merito con la Lazio di Simone Inzaghi.
Decimo attacco del campionato con 13 gol all’attivo, uno in più del Bologna. A pari merito con
Juventus e
Verona ha invece la
1^ difesa della competizione grazie alle sole 8 reti incassate. Nelle prime 9 gare i sardi non hanno
mai subito un gol di testa.
Con il 42,8% è 16^ nella classifica relativa al
possesso palla, penultima in quella dei
tiri (91). La squadra di Maran si affida molto ai
cross; con 164 tentativi è 6^ nella graduatoria, 97 sono quelli avvenuti dalla destra e 66 dalla sinistra.I sardi finora non hanno tentato molti
uno contro uno, appena 160 e anche in questo caso occupano la penultima posizione di questa particolare graduatoria. Domina nei
duelli aerei: è la 2^ squadra italiana con ben 415 tentativi all’attivo. Con 27 cartellini gialli è la terza squadra del campionato con più
ammonizioni.
Una caratteristica di gioco della squadra di Maran sono i
lanci lunghi. Il Cagliari ne ha effettuati ben 467, un numero elevato che la vedono in testa a questa particolare classifica. Appena 2952 i
passaggi effettuati (19^ della Serie A).
Sin dai primissimi minuti il Cagliari mostra tutta la sua compattezza e non è un caso che nei primi quindici minuti non ha ancora incassato una rete.
UOMO CHIAVE: L’URUGUAIANO NAHITAN NANDEZ E IL DIFENSORE CEPPITELLI
A Cagliari probabilmente è nata una stella:
Nahitan Nández. Il centrocampista classe ’95 sta rubando la scena a giocatori già conosciuti come Nainggolan, Rog e Simeone grazie alla sua grinta e agli assist. I numeri dell’ex Boca stanno confermando l’ottimo avvio di stagione e quanto sia prezioso per il suo allenatore.
Primo giocatore della sua squadra per: cross effettuati (38), uno contro uno tentati (31) e duelli difensivi (79).
Secondo, invece, per passaggi effettuati (241). In Serie A: 5° per cross effettuati (38) e 3° per passaggi chiave (9).
L’altro elemento cardine nello scacchiere tattico di Rolando Maran è
Luca Ceppitelli. Il difensore centrale è importante soprattutto nella fase di
costruzione del gioco. Primo giocatore del Cagliari per i passaggi effettuati (276) e per i lanci lunghi (69). Prezioso nel recupero dei palloni (54-1° della sua squadra) e in fase realizzativa considerando che ha già messo a segno 2 reti.
L’ASSETTO TATTICO: SI VA VERSO IL 4-3-1-2 MA CON QUALCHE CAMBIO
Le tre gare in sette giorni spingeranno inevitabilmente Maran a fare un po’ di
turnover. Una turnazione che però non stravolgerà l’assetto tattico e i principi di gioco visti finora dalla squadra sarda.
Il modulo iniziale sarà lo stesso, il
4-3-1-2. Nelle ultime gare l’ex allenatore del Chievo ha schierato quasi sempre la stessa squadra con il solo ruolo di
trequartista lasciato ad essere al centro di accesi
ballottaggi. Infatti, nelle ultime 4 gare, Maran non ha mai schierato lo stesso calciatore per due volte consecutive in quella posizione.
I dati evidenziano come il Cagliari
non cerchi molto il fraseggio ma si affida principalmente ai
lanci lunghi, ai
duelli aerei o soprattutto ai
cross di Nandez dalla destra e a quelli di Pellegrini sulla sinistra. Poche volte attacca
la profondità ma cerca di fare più affidamento ai
tiri dalla distanza grazie alle doti tecniche dei suoi centrocampisti.Una squadra molto
compatta,
fisica e
cinica quella di Maran.
Per il Bologna sarà molto importante il
lavoro dei centrocampisti che dovranno far
girare la palla molto velocemente e soprattutto non dovranno farsi sovrastare fisicamente. Per questo che le caratteristiche di
Poli e Santander potrebbero essere molto importanti nella fase di ripiegamento cosi come
l’agilità e la velocità dei due esterni d’attacco in fase offensiva. A
Soriano l’arduo e fondamentale compito di essere da raccordo tra il centrocampo e l’attacco soprattutto per evitare la superiorità numerica in mezzo al campo dei cagliaritani.
(Fonte dati: Wyscout)