Capello su De Zerbi: "Non ha vinto nulla. Se ne parla tanto perché lo sponsorizza Guardiola"
Durissimo l'ex tecnico italiano nei confronti dell'allenatore del Brighton
Nell'ultima puntata andata in onda di Sky Calcio Club l'ex tecnico fra le altre di Inghilterra, Real Madrid e Milan si è mostrato molto scettico nei confronti di Roberto De Zerbi del quale si parla molto.
Capello attacca l'ex Sassuolo
Io lo metterei in terza fascia. Se ne parla tanto, come uno degli allenatori top al mondo, anche perché Pep Guardiola lo sponsorizza.
Però quest'anno De Zerbi è decimo o undicesimo in classifica in Premier League. E poi mi chiedo cosa abbia vinto in carriera. Se prendiamo il curriculum ha vinto solo una coppa in Ucraina
Queste le parole dell'ex allenatore friulano, al quale si può contestare tutto, tranne che il suo palmarès; Capello infatti, considerando solo la carriera da allenatore, ha conquistato 5 campionati italiani, 2 campionati spagnoli, 4 Supercoppe italiane, una Champions League e una Supercoppa Europea.
Dopo il primo periodo inglese nel quale era davvero sulla bocca di tutti Roberto De Zerbi da qualche tempo sta vivendo un grande periodo di flessione: attualmente il suo Brighton è decimo in classifica a pari merito con il Bournemouth, ha vinto solamente una delle ultime otto partite ed è uscito malamente dall'Europa League per mano della Roma, contro la quale partiva favoritissimo prima di perdere la partita di andata per 4-0.
Continuando a parlare dello scontro europeo fra Roma e Brighton Capello si è anche focalizzato su Lukaku che ha definito come un giocatore di scarse qualità tecniche ma che resta al contempo un ottimo bomber con grande forza fisica e grande fiuto del gol.
Il problema di De Zerbi con gli arbitri inglesi e l'ammonizione da parte della FA
Si è sempre notata la poca simpatia di Roberto De Zerbi nei confronti degli arbitri inglesi, il cui culmine si verificò dopo il pareggio fra Brighton e Sheffield United, con l'allenatore bresciano che dichiarò:
Sarò onesto e chiaro: l'80% degli arbitri inglesi non mi piace, non è una novità, non mi piace il loro comportamento in campo, l'Inghilterra è l'unico Paese dove esiste il VAR ma non sei sicuro che si prenda una decisione corretta, in altri Paesi invece devi essere sicuro al 100%
Il tecnico probabilmente si riferiva ad un episodio ben preciso della suddetta partita, nel quale uno dei suoi aveva ricevuto un cartellino rosso molto dubbio con lo stesso arbitro che non era andato a rivedere le immagini, episodio che condizionò pesantemente la partita del Brighton; prima dell'espulsione i Seagulls erano in vantaggio e poco dopo essere rimasti in inferiorità numerica avevano subito il gol del pareggio dello Sheffield United.
Parole che però non passarono inosservate agli occhi della Football Association, che inviò un reclamo formale al mister del Brighton nel quale lo stesso allenatore veniva esortato ad esprimersi e comportarsi in maniera più adeguata nei confronti degli arbitri per evitare ulteriori, e peggiori, sanzioni.