Il portoghese ribalta lo svantaggio del primo tempo firmato da Caputo. Vittoria sofferta per la Juve che sale a 28 punti in classifica portandosi temporaneamente a +7 sul Napoli.Missione compiuta. La Juventus dopo il pareggio contro il Genoa ritorna al successo, anche se la gara contro i toscani si è rivelata più complicata del previsto. Merito di un Empoli ben disposto in campo da Andreazzoli. La prova dei toscani è stata convincente per molti tratti di gara ma alla fine ha dovuto cedere ai colpi della corazzata bianconera. L'impegno di Manchester si è fatto sentire ma quando in rosa hai Cristiano Ronaldo, tutto diventa un po' più semplice. Il cinque volte pallone d'oro prende per mano i suoi firmando il successo al Castellani che consente alla Juve di eguagliare la miglior partenza di sempre come accaduto nella stagione 2005-2006 e nel 2012-2013. Tre cambi rispetto alla gara dell'Old Trafford. Allegri opta per il 4-3-3 e fa esordire De Sciglio al posto di Cancelo e Rugani che prende il posto di Chiellini infortunatosi nel riscaldamento, mentre davanti Bernardeschi vince il ballottaggio con Douglas Costa. Andreazzoli risponde con il 4-3-2-1 con Caputo unica punta e alle sue spalle Zajc e Krunic. Gara dai due volti nella prima frazione. La Juve sembra subito essere padrona del campo, con Alex Sandro protagonista nella prima parte di gara con due colpi di testa pericolosi. Un fuoco di paglia perché l’Empoli alza il proprio baricentro col passare dei minuti, non concedendo spazi e provando ad impensierire la Juve con ripartenze rapide e con transizioni ben sviluppate. Lo sforzo premia la squadra di casa che con Caputo trova il vantaggio alla mezz'ora del primo tempo, dopo una galoppata di 60 metri di Acquah che trova pronto l'attaccante ex Bari. Nella ripresa la Juve cambia registro e l'Empoli cala d'intensità. La traversa colpita da Pjanic è il segnale del risveglio dei campioni d'Italia. Poco dopo Bennancer commette un ingenuità in area atterrando Dybala. Il primo rigore stagionale viene trasformato da CR7 che riporta in parità il match. Nonostante il gol subito i padroni di casa tengono bene il campo, continuando a palleggiare in maniera egregia ma senza trovare concretezza negli ultimi 20 metri. L'Empoli resiste fino alla giocata del match. Matuidi avanza e serve Ronaldo, che dai 25 metri non ci pensa due volte: bordata devastante e palla che si spegne sotto l'incrocio dei pali. L'ex Real firma la seconda doppietta in Serie A e sale a quota 7 in campionato. Nel finale la Juventus bada a gestire il risultato senza provare ad affondare in maniera definitiva. La partita di Empoli non è stata eccelsa sul piano del gioco ma le gare post Champions sono storicamente ricche di insidie e riuscire a vincere in questi campi non è mai semplice. La nona sinfonia in campionato consente di mettere pressione al Napoli, che domani sera sarà impegnato al San Paolo contro la Roma. La gara di questa sera ha mostrato difficoltà fisiche evidenti soprattutto a centrocampo ma alla fine l'obiettivo è stato raggiunto. Ora ci sarà una settimana per preparare l'impegno casalingo contro il Cagliari. Il fatto di non avere impegni settimanali è una novità in questo inizio di stagione che servirà ad Allegri per recuperare Mandzukic e Khedira e per preparare al meglio le due sfide molto delicate contro Manchester e Milan prima della sosta per le Nazionali.
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