Baggio distrugge leggenda del calcio: “Mi umiliava e ho rancore verso di lui. Era geloso di me”
All‘interno della sua autobiografia, Una porta nel cielo, Baggio si scaglia contro un suo ex tecnico
Dichiarazioni durissime quelle presenti nell’autobiografia di Roberto Baggio, Una porta nel cielo, destinate a un suo ex tecnico: Marcello Lippi. Tecnico mai amato dal fuoriclasse veneto.
Il rapporto difficile tra Baggio e Lippi nell’Inter
La convivenza tra il tecnico toscano e Il Divin Codino nell’Inter, è stata sempre burrascosa e caratterizzata da veleni. Baggio non è mai entrato nei piani tecnici di Lippi, anche se la sua doppietta contro il Parma durante lo spareggio Champions League durante la stagione 1999/2000, salvò il tecnico campione del mondo 2006 da un esonero quasi certo sulla panchina nerazzurra. Due reti di grande classe che hanno concluso in modo spettacolare l‘esperienza del fuoriclasse veneto con la maglia dell’Inter
Le parole di fuoco del Divin Codino nei confronti di Lippi
Successivamente, Baggio si è scagliato contro il tecnico toscano, raccontando retroscena relativi alla sua annata con Lippi in nerazzurro. Un rapporto incrinato secondo l’ex calciatore, pure dalla gelosia. Circostanza tutta da verificare e smentita dallo stesso Lippi. Certamente, le parole di Baggio su uno dei migliori allenatori della storia del calcio, continuano a far discutere anche a distanza di anni. Ecco un estratto delle sue parole polemiche nei confronti dell’ex tecnico, presenti all’interno dell‘autobiografia dell’ex fuoriclasse italiano:
“Non ho grossi rancori con nessuno. Rispetto Sacchi, Ulivieri e anche tutti quelli che, almeno una volta, mi hanno messo i bastoni fra le ruote. Ma Lippi, lo ammetto, fa storia a sé nella mia vita.
Era un caudillo, ostentava una gestione militaresca dello spogliatoio. Contro di me, ha usato tutto il potere di cui era in possesso nella speranza di annientarmi. Soffriva di protagonismo, era geloso di me”
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