Benevento, Inzaghi euforico: "I miei ragazzi non finiranno mai di stupirmi"
L'allenatore del Benevento felice per il pareggio contro la Juventus
Si gode il momento positivo l'allenatore del Benevento, Filippo Inzaghi. I giallorossi allenati da Super Pippo hanno fermato la Juventus di Andrea Pirlo sull'1-1 nell'anticipo delle 18 della nona giornata di Serie A. Inzaghi si è detto soddisfatto dei suoi ragazzi e ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa:
"Avevamo abituato tutti molto bene, poi la sconfitta con lo Spezia aveva scatenato polemiche eccessive. Noi abbiamo risposto sul campo, battendo la Fiorentina a casa loro e pareggiando contro la Juve, giocando pure molto bene. Se avessimo avuto un po' di coraggio in più, avremmo potuto anche creare qualche chance nel secondo tempo, ma non posso rimproverare veramente nulla ai miei ragazzi. Non finiranno mai di stupirmi, avevo detto loro prima della partita che avrebbero dovuto godersi la serata a prescindere da tutto. Un anno fa giocavamo in cadetteria, oggi abbiamo creato problemi ad una delle formazioni più forti d'Europa e che si gioca sempre lo scudetto".
MOMENTO POSITIVO - "A Benevento ho avuto il tempo per lavorare. L'anno scorso non era mica scontato chiudere con 25 punti di vantaggio rispetto al Crotone. Sapevamo di avere una rosa forte, ma il vero vantaggio è la sinergia con il patron e con il ds Foggia. Nella carriera di ogni tecnico l'esonero è sempre dietro l'angolo, l'importante è imparare dagli errori. Ricordo sempre che sono i calciatori a determinare i risultati, noi possiamo soltanto trasmettere una minima organizzazione. Entusiasmo da gestire? Dobbiamo goderci il momento. Dalla B al pareggio con la Juve il passaggio è abissale, chi ci credeva? Immaginare la gioia di Vigorito adesso mi rende orgoglioso, non finirò mai di ringraziarlo per la fiducia che ha avuto in me. I ragazzi mi stanno dimostrando grande attaccamento, mi seguono e sanno benissimo che tipo di gare vanno giocate in Serie A".