Leonardo Bonucci è un personaggio che non smette mai di far parlare di sé. Anche ora che ha chiuso la propria carriera tra Union Berlino e Fenerbahce, continua a far discutere con rivelazioni e retroscena legati alla propria carriera: in particolare, il riferimento è al famoso sgabello di Oporto, del quale ha parlato ai microfoni del Basement di Gianluca Gazzoli.

Bonucci Juve
Bonucci Juventus

Bonucci attacca: “La storia dello sgabello costruita solo per attaccarmi”

Così ha raccontato l'ex capitano della Juve: “La mia scelta del 2017, di andare via dalla Juve per andare al Milan, sembra una vendetta ma non lo è. Forse è legato alla questione del 2017, quando litigai con l'allenatore (Allegri, ndr) e fui messo fuori squadra ad Oporto con la famosa scena dello sgabello. Che poi anche quella storia fu costruita ad hoc per attaccarmi, ma in realtà lo sgabello me l'ero preso io”.

Bonucci show: “Presi quello sgabello solo per appoggiarmi. Costruite storie per attaccarmi, ma poi…”

Ero stato messo fuori squadra per la partita, anzi addirittura dovevo finire fuori rosa. Poi la società aveva trovato l'accordo con Allegri per tenermi fuori solo per la gara col Porto. Comunque, ero seduto in mezzo agli altri dirigenti nelle poltroncine in tribuna; siccome vivevo la partita come se fossi in campo, dopo un po' mi ero alzato in piedi. Nel primo tempo, però, dopo un po' avevo voglia di appoggiarmi e quindi ho preso lo sgabello da una suite in tribuna solo per questo”.

Quindi non è che la Juve mi avesse punito mettendomi sullo sgabello, era solo per appoggiarmi. Poi, ci si crea una storia solo per attaccare e per fare i simpatici, anche se poi non lo siete per niente. Quella situazione si è creata in modo fortuito, e da lì ne hanno costruito una storia”.

LEGGI ANCHE: Diego Abatantuono: "Il Triplete dell'Inter non esiste" (ilpallonegonfiato.it)

La nuova Champions League riparte oggi. Ecco tutte le novità
Mercato Cagliari: corsa a due per la punta, dalla Juventus gran colpo a centrocampo

💬 Commenti