Sconcerti duro sulla Juve: "Non può dare lezioni di stile. Evitino esami d'italiano farlocchi ai giocatori"
Il giornalista sportivo ha attaccato la società bianconero attraverso il portale Calciomercato.com
Il giornalista sportivo Mario Sconcerti, ha detto la sua riguardo la Juventus di Andrea Agnelli attraverso il portale calcistico Calciomercato.com. Ecco le sue dichiarazioni dopo l'ultimo Juventus-Inter:
"Mi sembra si siano dati troppi meriti ad Allegri e alla Juve per il silenzio dopo la partita con l’Inter. La Juve ha uno stile, non c’è dubbio, ma come quello di tutti risente delle occasioni. Si può per esempio discutere su un rigore ed evitare di mandare un giocatore a un esame farlocco di italiano. Questo per ricordare che un proprio stile ce l’hanno tutti, buoni e cattivi. D’altra parte la Juve non ha battuto ciglio davanti alla direzione arbitrale di domenica scorsa, ma vi sembra che quella direzione sia passata sotto silenzio?
Quale sarebbe stato allora il danno del silenzio di Allegri? La Juve ha a livello nazionale l’informazione dei forti perché forte è il suo potere commerciale. Ha la metà dei clienti del calcio che la seguono. Anche questo è uno stile. Come è stile avere la stessa proprietà da cent’anni in un mondo dove i ricordi camminano sull’acqua. Personalmente sono un ammiratore della grandezza juventina, è un modello ormai stabile per tutto il calcio. Ma di cadute di stile ne ho viste tante nella Juve e in chiunque altro. Quello che non ci meritiamo nel calcio sono lezioni di stile. Nessuno ne può davvero dare".