De Paola: "La Juventus ha un potenziale da scudetto con un allenatore inadeguato". Su Motta..."
Il giornalista Paolo De Paola attacca il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri dopo il pareggio contro il Verona
Paolo De Paola dalle pagine di Sporitalia.com, critica fortemente Massimiliano Allegri dopo il pareggio della Juventus contro il Verona.
De Paola sulla Juventus
Ecco le parole di De Paola sulla Juventus:
"La Juventus non è andata oltre i suoi limiti, prima, per tornare a velocità normale adesso. La Juventus ha un potenziale da scudetto che un allenatore assolutamente inadeguato (dal suo ritorno in bianconero) non riesce a valorizzare. Non è ammissibile che una squadra in lotta per non retrocedere come il Verona, completamente rivoluzionata dal mercato di gennaio (con l’uscita di pedine importanti) giochi meglio della formazione guidata da Allegri ottenendo un pareggio in casa dopo essere andata, per due volte, in vantaggio. Non è possibile che la squadra col monte ingaggi più alto della serie A racimoli solo un punto in due partite contro Udinese e Verona e due in quattro incontri considerando anche Empoli e Inter. Non è accettabile, infine, che un allenatore entrato nella storia della Juve vincendo cinque scudetti consecutivi si nasconda dietro dichiarazioni di sconfortante modestia alla vigilia del match contro i veneti.
Vista dal punto di osservazione di Cristiano Giuntoli, però, questa stagione particolare può avere altre prospettive. Conta soprattutto non perdere il ricchissimo treno per la prossima Champions e occorre, come sta accadendo, riportare serenità e consapevolezza in un ambiente scosso da un’autentica rivoluzione societaria. In quest’ottica si può giudicare con una visione più ottimistica. Giuntoli si è trovato Allegri (e giustamente, da manager responsabile, lo difende) non l’ha scelto e ricordiamo tutti con quanto ritardo sia arrivato in bianconero in seguito alla non facile separazione da De Laurentiis. Il dirigente ha sorpreso un po’ tutti a gennaio con il colpo Alcaraz (per l’alto riscatto a 49 milioni) che ha già fatto vedere la sua stoffa nei pochi minuti (purtroppo) in cui Allegri lo ha impiegato".