Ziliani punge la Juventus: "Gioca un campionato pro forma come nel 2006, l'anno della retrocessione in Serie B"
Il giornalista de "Il Fatto Quotidiano" in un articolo pubblicato sul suo giornale spiega come l'attuale campionato della Juventus prosegua per pura formalità
Venerdì prossimo sapremo se la Procura Federale vorrà riaprire il processo legato alla vicenda plusvalenze dopo le carte dell'Inchiesta Prisma condotta dalla Procura di Torino. Intanto il giornalista de “Il Fatto Quotidiano”, Paolo Ziliani, in un articolo pubblicato proprio sul suo giornale non ha perso l'occasione per pungere nuovamente il club bianconero.
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Ziliani, ecco le sue dichiarazioni contro il club bianconero
"La Juventus sta disputando un campionato pro forma, come accadde nel 2005-06 portato avanti per pura formalità quando il club di Moggi e Giraudo affrontò le due ultime partite, Juventus-Palermo 2-1 e Reggina-Juventus 0-2, all’indomani dell’uscita delle prime intercettazioni di Calciopoli: era chiaro a tutti che i risultati di Madama sarebbero valsi, da lì in avanti, meno di zero".
"Oggi ci chiediamo questo: si userà il cerotto per nascondere o il bisturi per estirpare? Le intercettazioni ci parlano del presidente Agnelli, già forte di 12 mesi d’inibizione (rapporti con ultrà malavitosi, 2017) che dice chiaramente di aver usato il Covid come scusa per giustificare bilanci “riempiti di merda” e che si fa perquisire in ufficio la madre di tutte le prove, la finta rinuncia agli stipendi firmata da lui e dal capitano Chiellini; di un direttore generale, Paratici, che afferma di fare “da una vita” il calciomercato per Genoa, Atalanta e Sassuolo".