Lautaro, che ti prende? Il capitano dell'Inter si è inceppato anche nel Derby
Il Toro non ha ancora segnato un gol in questo avvio di stagione in nerazzurro e sta limitando considerevolmente l'attacco di Inzaghi
Benché Lautaro Martinez appaia paradossalmente come uno degli ultimi problemi per l'Inter di Simone Inzaghi nella partita di ieri sera, il Derby di Milano non ha fatto altro che prolungare quel maledetto trend negativo che sembra non finire mai per il capitano dei nerazzurri.
Il Toro non segna più e sembra ormai diventato la coppia sbiadita di quell'attaccante meraviglioso che dominava la Serie A insieme all'Inter di Simone Inzaghi, cannibalizzandola come capocannoniere con 24 gol e divenendone l'MVP a fine stagione. Lautaro ad oggi è inevidente difficoltà dal punto di vista fisico, anche a causa di un ritardo di condizione atletica che ne sta condizionando il rendimento dal punto di vista realizzativo e nell'economia generale dell'attacco degli uomini di Inzaghi.
L'Inter deve ritrovare al più presto i gol del suo capitano, perché sono la base migliore per poter ripartire da un tonfo rovinoso come la partita di ieri sera.
Bellissimo l'assist per Dimarco, ma manca ancora il gol
Nonostante l'assenza del gol sia un aspetto tutt'altro che marginale nell'economia di tutto quello che Lautaro Martinez può e deve dare per la causa dell'Inter, c'è da sottolineare come in realtà il Toro sia stato una delle poche note positive di una squadra completamente in balia degli eventi.
Ha fatto infatti reparto da solo com'è solito fare (non a caso è una delle sue migliori qualità come attaccante) e ha offerto un assist a dir poco delizioso, da vero veterano dell'attacco, per il gol del momentaneo pareggio di Federico Dimarco. Di conseguenza, Lautaro Martinez ha giocato una partita più che onesta, senz'altro superiore a quelle che aveva avuto in precedenza (da non dimenticare in particolare quella contro il Monza, che era stata davvero pessima), ma che può lasciare visibilmente insoddisfatti i suoi tifosi.
Mancano i gol da parte di Lautaro Martinez, ed è abbastanza grave il fatto che non lo si veda più festeggiare un suo gol sin dalla trasferta in terra ciociara contro il Frosinone di Eusebio Di Francesco. Molto, molto poco per un attaccante che si presenterà nella corsa al Pallone d'Oro 2023-2024 come outsider.
I numeri ormai sono impietosi per Lautaro
Se si esclude la parantesi in nazionale contraddistinta dalla vittoria della Copa America da capocannoniere con 5 gol, lo score di Lautaro Martinez dal mese di aprile in avanti è stato decisamente poco fruttuoso con la maglia dell'Inter.
L'unico gol segnato dopo l'eliminazione contro l'Atletico Madrid, come detto, risale alla partita contro il Frosinone, con il Toro che ha avuto ben 12 partite a disposizione, senza però riuscire a fare di meglio dal punto di vista realizzativo. E se è vero che le ultime partite avevano rappresentato l'ultima proverbiale spintarella verso la vittoria fisiologica di uno scudetto dominato dall'inizio alla fine, non si può non considerare un problema il fatto che Lautaro Martinez abbia ancora dei periodi così lunghi di astinenza dal gol.
La situazione sta diventando abbastanza complessa ed è senz'altro accentuata dal fatto che l'Inter non sia di certo nelle stesse condizioni di brillantezza tecnica, tattica, atletica e mentale della passata stagione. I nerazzurri devono ritrovare i gol del proprio capitano, in modo da riavere una certezza che aveva fatto le fortune della seconda stella della storia del Club meneghino.