Milan, c'è realmente una spaccatura tra Fonseca e Theo? Cosa ci dicono gli antefatti
Il terzino sinistro francese è stato protagonista di alcuni episodi spiacevoli che gettano ombre sul suo rapporto professionale col tecnico rossonero
Sarebbe prematuro e finanche precipitoso parlare di una reale spaccatura all'interno dello spogliatoio del Milan sulla base di un singolo episodio, ma di sicuro che il clima sia tutt'altro che disteso all'interno dell'ambiente rossonero è un dato di fatto confermato dai risultati e dal concatenarsi di eventi che potrebbero portare ad episodi spiacevoli nel caso in cui Paulo Fonseca non riuscisse a controllarli.
Tra tutti, l'episodio maggiormente discusso riguarda certamente Theo Hernandez, che si ritrova al centro dell'attenzione a causa delle sue prestazioni ondivago, nonché di alcuni atteggiamenti che hanno fatto parecchio discutere su quanto possa essere idonei per uno dei volti dello spogliatoio del Milan.
La domanda sorge dunque spontanea: è corretto affermare che vi sia un principio di rottura nei rapporti professionali che legano Theo Hernandez e Paulo Fonseca?
Tutti i precedenti tra Theo Hernandez e Fonseca in questa stagione
Theo Hernandez è uno dei terzini sinistri più forti del pianeta. Occorre precisarlo, onde evitare che i suoi atteggiamenti vadano a danneggiare in negativo quella che è la sua reputazione tecnica e il pedigree internazionale che è riuscito a consolidare negli ultimi anni.
D'altra parte non si può però ignorare quelle che sono le tante red flags che sono arrivate nel corso di questa stagione, che hanno messo ancora una volta in evidenza il carattere irrequieto e gli eccessi comportamentali di un giocatore che non è mai riuscito a maturare del tutto a livello di atteggiamento.
Se è vero che un singolo episodio in mezzo ad un mare scintillante a livello comportamentale può essere percepito come un momento di nervosismo dovuto ad un periodo poco roseo, è altresì vero che tutti questi episodi si sono accumulati per l'inizio di stagione di Theo Hernandez.
Il poco impegno del francese nella fase difensiva contro il Parma, l'episodio grottesco del cooling break all'Olimpico contro la Lazio, l'orrenda performance contro la Fiorentina e l'espulsione rimediata al Franchi sono soltanto alcuni dei piccoli episodi che si sono accumulati nei primi due mesi della stagione del Milan e sembrano suggerire anche una rottura dei rapporti tra Theo Hernandez e Paulo Fonseca.
Ma è davvero così?
È corretto parlare di spaccatura all'interno dello spogliatoio del Milan?
Al giorno d'oggi, la risposta sembrerebbe essere affermativa, anche se una simile conclusione rischia di omettere alcuni particolari significativi, come per esempio il fatto che a dirla tutta Theo Hernandez abbia sempre avuto questi eccessi caratteriali nel corso della sua carriera.
Nonostante la sua maturazione rispetti ai suoi primi anni in rossonero sia a dir poco innegabile, è però vero che certe situazioni negative a livello comportamentale si siano ripetute anche nelle ultime tre stagioni. Il terzino sinistro francese è sempre stato un calciatore dal cartellino facile, nonché molto emotivo quando le partite non vanno verso la direzione desiderata.
Inoltre, risulterebbe prematuro spingersi in conclusioni affrettate nello spogliatoio rossonero senza essere al suo interno. Possiamo però constatare come l'ambiente rossonero sia fortemente vulnerabile al cospetto del precipitare in negativo degli eventi e che crolli facilmente dinnanzi alle prime difficoltà.
Ciò non è da imputare soltanto agli atteggiamenti discontinui di Theo Hernandez. Sarebbe anzi più corretto affermare che i comportamenti di Theo Hernandez siano il ritratto di una situazione che all'esterno risulta assai controversa da quello che trapela dalle parole di Paulo Fonseca a Firenze e dagli atteggiamenti che si percepiscono sul campo da parte degli stessi giocatori, sia individualmente, sia come gruppo.