Uno dei protagonisti delle dirette della ‘Bobo TV’ è certamente Antonio Cassano che, con le sue dichiarazioni, fa sempre parlare di sé. Genio e sregolatezza in campo, ‘Fantantonio’ si conferma fuori dagli schemi anche come opinionista calcistico con pareri che fanno sempre discutere addetti ai lavori e tifosi. In questo articolo si farà un viaggio delle dichiarazioni più riportate di Antonio Cassano su Antonio Conte e l'Inter, dal momento in cui il tecnico salentino si è seduto sulla panchina nerazzurra fino alla vittoria del 19esimo scudetto della storia interista

Conte arriva all'Inter: per Cassano lui è il top player della squadra nerazzurra

Dopo un anno sabbatico preso al termine dell'esperienza inglese al Chelsea, Antonio Conte torna ad allenare in Italia: dal 31 Maggio 2019 infatti diventa il tecnico dell'Inter. Molti appassionati si domandano se il tecnico salentino possa dare un apporto decisivo per colmare il ‘gap’ con la Juventus che nel frattempo ha scelto Sarri come sostituto di Allegri. Antonio Cassano in merito a questo non ha dubbi e, in un'intervista rilasciata a Sky Sport datata 26 Luglio 2019, ha rilasciato le seguente dichiarazione:

“I nerazzurri il top player l'hanno preso in panchina. Conte può avvicinare l'Inter alla Juventus e può lottare per lo scudetto. Sarà una Serie A importante con Sarri e Conte, mi dispiace sia andato via Allegri”.

Antonio Cassano, nella stessa intervista, ha inoltre ribadito la propria opinione sull'eventuale arrivo di Lukaku dal Manchester United (che arriverà ufficialmente l'8 Agosto 2019, ndr): 

“Lukaku? A me personalmente non piace, a quelle cifre è una follia. Parlo da tifoso, ma darei Icardi alla Juventus per Higuain. Lì è un peso, quindi se fossi l'Inter lo prenderei”. 

Siamo a Dicembre 2019, passano cinque mesi dalle parole sopracitate e l'Inter si trova in testa insieme alla Juventus a quota 42 punti. Antonio Cassano non è sorpreso di questo trend positivo nerazzurro e ai microfoni di Sky Sport ribadisce: 

"Lo dico già da fine agosto: l’Inter vincerà lo Scudetto, perché ha un allenatore che è un fuoriclasse allo stato puro che ti porta 15-20. Me l’aspettavo lì davanti, perché Conte ti mette il fuoco dentro. E’ un allenatore che si sposa benissimo con l’idea dell’Inter".

Inoltre lo stesso ‘Fantantonio’ ha affermato di essere sorpreso da un ottimo inizio di Lukaku nel campionato italiano:

Lukaku? Devo essere sincero, non pensavo iniziasse così bene. E’ sempre stato un buon giocatore, lavora per la squadra ed è molto intelligente. Dopo poco, parla già molto bene italiano".

 

Nasce la Bobo TV: si rompono le catene dei ‘media tradizionali’

Per evitare la diffusione del Coronavirus, l'intera Italia calcistica e non, si ferma a partire dal mese di Marzo: dal 9 Marzo 2020 al 18 Maggio 2020 l'intera Penisola è stata sottoposta ad un completo Lockdown. Proprio in questo momento complicato per l'intero Paese, sono nate nuove forme d'intrattenimento per far passare alle persone attimi di spensieratezza anche dentro le mura di casa. Così nasce la 'Bobo Tv': Christian Vieri inizia a fare dirette con altri campioni (del passato o ancora in attività) e dirigenti, trovando un vasto seguito di pubblico e tantissime condivisioni. I limiti di Instagram lo hanno poi spinto a ‘spostare’ le dirette su Twitch, sito più adatto per trasmettere le dirette streaming. Proprio in questo nuovo contesto ‘informale’, di una chiacchiera tra amici e appassionati di calcio che emerge ancora di più Antonio Cassano con le sue dichiarazioni. 

Stagione 2020/21: Cassano e le sue ‘frecciate’ a Conte

Dopo un secondo posto in campionato e una finale di Europa League persa contro il Siviglia (3-2), Antonio Conte riparte con la sua Inter con due obiettivi fondamentali: passare il girone di Champions League e lottare fino alla fine per vincere il campionato. 

Antonio Cassano, in un'intervista a Sky Sport rilasciata il 25 Settembre 2020, ha commentato così le aspettative di stagione nerazzurre e alcune scelte di Conte:

“Secondo me l’Inter era già vicina l’anno scorso allo scudetto, l’ha lasciato andare lei: il problema più grande è che ci sono tanti giocatori che a Conte non piacciono. Uno su tutti Eriksen, una follia per me non farlo giocare in qualsiasi centrocampo (…) non posso pensare che in un centrocampo molto normale come quello dell’Inter lui non abbia posto. C’è qualcosa che non mi quadra. Nessuno lo dice, ma Conte alla Juve non voleva Pirlo: voleva far giocare Marchisio e Vidal. Poi Andrea ogni scudetto che gli faceva vincere, glielo ricordava: i giocatori di qualità non gli vanno molto a genio. A lui piacciono giocatori alla Barella, Kanté, Gagliardini e Vidal: il cileno ha grandissima quantità, fa tutto quello che Conte vuole. Per vincere servono i campioni, io a centrocampo non vedo altri campioni oltre a Vidal, nemmeno si avvicinano“.

Nella stessa intervista l'ex calciatore della Roma ha espresso anche il parere su Pirlo, neo allenatore della Juventus:

Pirlo non è una scommessa, ha dato spettacolo in campo per 25 anni. Deve trovare l’alchimia giusta, ma non gli serve tempo: sa come far muovere gli altri, lo faceva già quando era calciatore. Ha la società migliore in Italia e tra le migliori in Europa che lo aiuterà”. 

Dopo un inizio di stagione non esaltante e il pareggio ottenuto in trasferta contro l'Atalanta (1-1), Cassano, in una diretta Instagram con Vieri, contesta alcune scelte di Conte (data 9 Novembre 2020):

La Juve è la favorita ma se devo mettere un penny lo metto sull’Inter (…) L'Inter fa fatica, dopo il gol, casuale, ha avuto l’occasione di Vidal, non si capisce come mai ma fatica in maniera allucinante. Ma cosa è successo ieri? Gasperini era sotto e ha messo 3 attaccanti più Gomez, Conte invece? Toglie un attaccante e mette un attaccante, toglie un esterno e mette un esterno. Ma perché non fa la difesa a 4? Metti Eriksen davanti alla difesa, ogni tanto cambia, fai la difesa a 4. Invece no, sempre quello. 

Dopo il pareggio casalingo rimediato contro lo Shakhtar (0-0), l'Inter viene eliminata nella fase a gironi di Champions League e Cassano non ha dubbi a chi imputare questa disfatta:

"Per quanto riguarda l’Inter parliamoci chiaro. In queste sei partite di Champions League ha fatto sempre male: ha giocato malissimo, senza nessuna idea (…)  Il calcio si fa di qualità: in Italia puoi giocare con Romelu Lukaku, che a livello di fisicità nessuno gli sta dietro, ma in Champions League serve qualità. Christian Eriksen, in cinque minuti, ha fatto più di Nicolò Barella e Roberto Gagliardini", l'affondo di Cassano che ha poi dato un monito ad Antonio Conte e alla società: "L’Inter ha fatto flop, in questo momento qua Antonio Conte deve fare solo una cosa: essere obbligato a vincere lo scudetto. Altrimenti diventa un massacro se non vince un campionato, bisogna cambiare tutto"

In occasione del pareggio rimediato in trasferta contro la Roma (2-2, datato 10 Gennaio 2021), Conte è stato da più fronti criticato di aver sbagliato i cambi e di aver abbassato troppo la squadra in un momento in cui i suoi ragazzi, già in vantaggio, potevano chiudere definitivamente la partita. Antonio Cassano, in diretta alla Bobo TV, lancia una provocazione: 

"Allora... Io mi prendo la responsabilità e vado dritto all'obiettivo: siamo sicuri che questo è un grandissimo allenatore?". Gli allenatori, ai campioni, dicono 'Vieni qua'. Se hai davanti Xavi, Iniesta, Pirlo, Xabi Alonso, il campione può anche non servire, ma con la penuria di calciatori di qualità che hanno a centrocampo, considerando che è un allenatore che è stato preso per fare calcio, che ha avuto tutto quello che vuole, prende 12 milioni e dicono tutti che è un grande allenatore. Non basta vincere per dire che sei un grande allenatore. Anche Valverde ha vinto con il Barcellona... Ribadisco: guadagna 12 milioni, 12! Il miglior calcio negli ultmi 20 anni in Italia lo ha fatto Sarri".

Dopo circa tre mesi l'Inter è saldamente la capolista del campionato ma ‘Fantantonio’ critica fortemente la qualità del gioco espressa dagli uomini di Conte:

"Negli ultimi due mesi e mezzo l'Inter ha trovato solidità, ma la squadra che gioca a calcio non è l'Inter, è l'Atalanta. L'Inter gioca dietro la palla, aspetta che gli avversari pressino, poi butta la palla su Lukaku. Ha l'obbligo di vincere lo scudetto, lo vincerà, ma non gioca un bel calcio (…) L'Inter in Coppa è stata ridicola, arrivata dietro allo Shakhtar. L'Inter continua a non giocare bene, soprattutto in Europa. In Italia giochi una volta a settimana. Se Conte ha fatto errori clamorosi, è un problema suo. Conte non ha capito che non è Guardiola? Giocarsi la Champions? Ci sta prendendo per il c..., ma io non sono cretino. Il campionato italiano è mediocre, l'Europa è un'altra cosa. Dominare? Ma cosa domina?".

Lo stesso calciatore ex Bari ha sottolineato le critiche sul gioco dell'Inter dopo la vittoria ottenuta dai nerazzurri in gran sofferenza contro l'Atalanta di Gasperini: 

“L’Inter ha giocato nella sua metà campo, sempre in difesa, nonostante la differenza enorme di nomi. È meritatamente prima in classifica per quello che ha fatto negli ultimi due mesi e vincerà lo Scudetto ma non posso accettare che giochi con 10 uomini dietro la linea della palla, in casa. Fossi stato in campo dopo 20′ mi sarei fatto cambiare".

Dopo la vittoria del 19esimo scudetto della storia dell'Inter, Antonio Cassano ha ribadito:

"L'Inter è stata brava, perché vincere non è mai semplice, ma se andiamo a vedere nello specifico ci sono delle situazioni che mi lasciano col dubbio. L’Inter ha meritato? Secondo me molti demeriti sono della Juve e anche del Milan che da gennaio in poi ha avuto grandi difficoltà. L’Inter ha avuto grande continuità perché ha vinto anche giocando male, ma grandi demeriti della Juve e del Milan".

Sempre nel consueto appuntamento alla Bobo Tv, il 13 Maggio 2021, Cassano ribadisce la sua preoccupazione della conferma di Antonio Conte in panchina, reo di aver fatto nella sua carriera d'allenatore disastri in Coppa:

"Con tutto il bene che voglio all'Inter, ho mille dubbi soprattutto per via l'allenatore (Antonio Conte, ndr). E non per l'Italia, perché lì può darsi che faccia il ciclo della Juve, forse non di 9 anni ma può vincere un bel po' di scudetti. In Europa però secondo me farà grande fatica, Conte l'ha dimostrato. Non vedo che possa migliorare in Europa, poi se migliorerà sarò il primo a dire di aver sbagliato. Ma in 10 anni in cui allena ha sempre fatto disastri in Coppa. Vediamo che succederà".

 

 

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